Vinitaly in diretta: un salto in Slovenia

Siamo espatriati, enologicamente parlando, in Slovenia per assaggiare la rebula (che in Italia viene chiamata ribolla gialla), sicuramente molto diversa rispetto a quella friulana, ma non per questo meno interessante. I due produttori che ci sono piaciuti di più sono Alessio Komjanc e Pulec, padiglione 6 stand D7 per entrambi.
Komjanc con una ribolla più giovane e fresca, il secondo con la rebula più strutturata e più complessa. Oltre alla rebula da assaggiare anche le altre varietà slovene come la malvasia istriana.

Vinitaly in diretta: Piemonte

Non si può davvero passare per il Padiglione Piemonte e restare indifferenti alla qualità e quantità di grandi e piccoli eccellenti vignaioli che questa regione sa esprimere.

Silvano Casiraghi e le sue "creature"

Due segnalazioni un po’ diverse dalle solite. Comiciamo da Bussia Soprana, di Silvano Casiraghi che ci ha fatto assaggiare un barolo Mosconi, annata 1996 di eccezionale spessore. I profumi tipici di questo vino sono tutti ben presenti e marcati e non smettono mai di evolversi. In bocca è un capolavoro di equilibrio e anche se assaggiare baroli a uno stand non è cosa semplice vista la complessità e raffinatezza del vino in questione, non c’è dubbio che una visita da Bussia Soprana meriti di essere fatta.

Altra suggestione, ma, ripetiamo ce ne sarebbero decine di altre, per un viticultore un po’ nascosto ma di grande spessore. Andate allo stand della Camera di Commercio di Cuneo e chiedete di Buganza. Tra i tanti suoi vini, non perdetevi le due barbera: La Vigna veja e la Gerbole. La prima è un capolavoro di barbera assoluto. Fruttatissima ma tutt’altro che banale, anche in bocca è i sapori sono pieni e freschi. La Gerbole è passata in legno e una certa maggiore morbidezza ed eleganza la si sente, pur restando un vino di grande freschezza. In realtà sono due grandissime barbera. Poi è questione di gusti per quale preferire

Vinitaly in diretta: Sud Tirolo

Sempre interessanti i vini dell’Alto Adige. Molto difficile fare una scelta vista l’alta qualità dei produttori locali. Abbiamo partecipato a una degustazione che vedeva ben 13 pinot neri in batteria. Molti quelli buoni. Secondo noi gli eccellenti, da non perdere, sono: il 2007 base di Franz Haas (ma quest’anno finalmente ritorna la riserva Schweizer, ed il Linticlarus riserva 2006 di Tiefenbrunner. Il primo è ancora molto giovane mentre il secondo è perfetto così. Segnalazione fuori concorso per un lagrein di base, di ottima bevibilità,  fresco e giustamente acido.

Vinitaly in diretta: ancora Friuli

Altra segnalazione la cantina Rodaro, padiglione 6 stand D8. Dove abbiamo assaggiato una interessante anche se ancora un po’ giovane, ribolla.

Ma la vera sorpresa della mattinata è stato il traminer aromatico Brojli della Fattoria Clementin, pad 6 stand D8, che nonostante sia in bottiglia da solo una decina di giorni, già si presenta con dei profumi freschi ma allo stesso tempo intensi che lasciano prevedere un futuro davvero interessante per questa bottiglia. Della stessa azienda abbiamo assaggiato un interessante friulano che anche in questo caso ci ha colpito per freschezza e bevibilità

La mattinata si è conclusa assaggiando una ribolla non ancora imbottigliata ma presa direttamente dalla vasca dell’azienda La Viarte che lascia ben sperare per il futuro, che poi sarà tra un paio di mesi di “riposo” appena.

La degustazione prosegue nel pomeriggio…

Vinitaly in diretta

Collegatevi con Avvinando per seguire le nostre degustazioni in tempo reale. Un percorso che attraverso un po’ tutte le regioni italiane vi porterà  alla scoperta di vini conosciuti e meno conosciuti. Ma soprattutto di vini che vale la pena degustare se verrete a Vinitaly nelle giornate aperte al pubblico.

Cominciamo, vista anche l’ora, dai bianchi. E dove se non dal Friuli? Vi segnaliamo alcuni produttori: iniziamo da La Buse del Lof, padiglione 6 stand E8, che presenta un “friulano” (il caro vecchio ex Tocai) giovane, fresco e molto interessante.
Siamo poi passati da Cadibon, vignaioli di Corno di Rosazzo, dove abbiamo fatto una mini-verticale (degustazione dello stesso vino  in diverse annate) sia di ribolla che di friulano, che l’azienda chiama “bontaj”. La ribolla del 2008 è sembrata un po’ acerba ma già con profumi tipici che si svilupperanno in seguito. La 2007 ci è sembrato un vino più strutturato e pronto, di ottima bevibilità.

Vinitaly, 2-6 aprile 2009

Avvinando prende, parte e va in trasferta, da domani, infatti saremo a Verona , dove per cinque giorni , si svolgerà la 43esima edizione di Vinitaly, il salone internazionale del vino e dei distillati, una delle fiere più importanti a livello europeo e mondiale del settore. Per cinque giorni “la nostra finestra curiosa sul mondo del vino”sarà costantemente aperta con continui aggiornamenti, ogni giorno, infatti, vi scriveremo più volte per segnalarvi tutte le novità e le curiosità presenti in fiera, assaggiando per voi quanto di meglio offre il mercato enologico attuale….ed oltre. Nelle stesse giornate di svolgimento di Vinitaly, infatti, ci saranno tre manifestazioni legate in qual che modo al vino ed al suo mondo;  quella dei produttori d’olio (SOL), quella dei prodotti agroalimentari (AGRIFOOD) e quella dei macchinari per enologia (ENOLITECH),  che dire…..non vi rimane che seguirci!!!!…. Continua a leggere