Lo Champagne è per tutti, anche sui social

L’anno passato è stato difficile e faticoso, ma il team di TopChampagne – seguitissima pagina Instagram sullo Champagne, che sfiora i 50mila follower (di cui oltre il 95% Italiani) – ha cercato di di viverlo al meglio sfruttando i periodi di chiusura per proporre agli appassionati tante attività.

Nel mese di marzo, con l’Italia entrata nella drammatica fase del primo lockdown, hanno preso il via tantissime dirette serali su Instagram con cadenza quasi giornaliera dove sono stati invitati grandi esperti e critici del mondo dello champagne, sommelier, produttori, distributori e imprenditori del settore. Sessioni didattiche che sono continuate poi a partire dal mese di novembre con grande successo e riscontri positivi da parte degli appassionati.

L’estate scorsa, attraverso due viaggi in Champagne, Andrea Silvello, fondatore di Topchampange ha conosciuto i rappresentanti di Maison e Vigneron con visite dalle vigne alle cantine e sessioni di degustazioni dedicate e ha documentato tutto sui social per coinvolgere tutti gli appassionati.

Dall’amore di Andrea per le bolle è nata anche una pagina Instagram dedicata alle bollicine italiane (TopBollicineItalia.it) in cui vengono raccontati i migliori vini prodotti con il metodo classico del nostro Paese, attraverso dirette didattiche e contenuti divertenti.

Per il 2021, se la pandemia lo consentirà, per tutti gli appassionati di bollicine in programma tanti eventi, masterclass e degustazioni per poter approfondire sempre di più il mondo del metodo classico italiano e non solo.  “Il nostro obiettivo”, spiega Andrea Silvello, “è quello di diffondere e condividere sempre di più la passione per lo Champagne e per le bollicine in generale. Con il nuovo anno stiamo pensando a tante iniziative online, ma anche in presenza, Covid permettendo, a cui potranno partecipare i tantissimi appassionati che ci seguono. Siamo convinti che lo Champagne sia per tutti e vogliamo passare insieme ad amici, esperti ed appassionati bei momenti di didattica ma anche di relax, sempre con il calice in mano ovviamente”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *