Vino: tiene alla grande l’export in Canada e Svezia

vino_sommelierFocus su Canada e Svezia, Paesi dove l’import di vino passa quasi esclusivamente dai monopoli statali, ma dove altre finestre possono essere utilizzate per vendere vino italiano, specialmente se si tratta di prodotti di nicchia, a Wine2Wine, neella seconda giornata di forum sul business del vino promosso da Veronafiere-Vinitaly. In Canada, primo esportatore è l’Italia, con oltre 68 milioni di litri, seguono Usa e Francia. L’Italia detiene circa il 17% del mercato, secondo dati Veronafiere-Vinitaly,. Il consumo di vino in Canada aumenta a un ritmo accelerato rispetto al resto del mondo, tanto che tra il 2012 e il 2016 e’ previsto in crescita di oltre il 14%, cioe’ tre volte piu’ della media globale e con un orientamento verso i prodotti premium. Continua a leggere

“Ricetta contro la crisi? Costanza nella qualità”

A Bordeaux per Vinexpo 2013 abbiamo incontrato un vero esperto dei mercati internazionali: Elvio Mobili, export manager di Cusumano, una vita nel settore. Mobili ci ha confidato un paio di “verità” che un po’ esulano dai soliti stereotipi del marketing del mondo del business. Intanto che non tutti i mercati emergenti valgono ancora la pena da un punto di vista economico, visto che spesso non possono pagare il vino per quello che le aziende chiedono. In secondo luogo che per competere in questi tempi di crisi non basta la qualità, ci vuole anche e sopratutto la “costanza” nella produzione di qualità.  Clicca e guarda l’intervista.

 

Vinexpo 2013, battuti tutti i record… stranieri

Vinexpo 2013 batte tutti i record di affluenza di operatori stranieri. La fiera del vino di Bordeaux è la più importante del mondo perché vino nel mondo vuol ancora dire Francia e perché comunque resta un punto di riferimento fondamentale per il mondo Business. Non è infatti come Vinitaly dove gli appassionati possono entrare pagando un biglietto (giustamente piuttosto salato, comunque). Qui possono entrare solo gli operatori di settore, più la stampa. Ne consegue che è un’occasione per parlare di questo settore dal punto di vista della salute… finanziaria, oltre che degustativa.

L’Italia del vino c’è, eccome. Specialmente buyers di iper e supermercati dal lato visitatori e tutti o quasi i produttori più importanti, organizzati per consorzi o con l’appoggio degli enti pubblici. Continua a leggere

Tutto il mondo brinda col Prosecco

Le esportazioni del Prosecco superiore di Conegliano Valdobbiadene sono cresciute del 98,4% dal 2003 ad oggi ed oggi corrisponde al 40% del business complessivo.
Sono alcuni dei dati resi noti oggi dal centro studi di distretto, un osservatorio attivato nel 2004 dal Consorzio di tutela, a Pieve di Soligo.
La produzione complessiva nel 2010 e’ stata di 65,7 milioni di bottiglie, corrispondente ad un incremento in valore, dal 2003, del 60%. In termini assoluti, il giro d’affari e’ passato da 250 a 400 milioni. Il primo mercato di riferimento estero si conferma la Germania, con il 34,3% delle vendite complessive oltrefrontiera, seguita da Stati Uniti (che crescono dell’81,9% sull’anno precedente) e il Canada (+44,6%).  Continua a leggere