Avvinando

BBS- Ciletta, il Vermentino (misterioso) che non ti aspetti

Piccola e rapida deroga ai sacri comandamenti di Bere Bene al Supermercato. Non ho la più pallida idea della reperibilità di questa bottiglia.E’ stata comprata al supermercato Punto Sma di Diano Marina, nel ponente ligure, in Viale Kennedy per 6,60€, ma non ho idea se si trovi solo lì oppure, per lo meno, negli stessi punti vendita di tutta la regione. Però il Vermentino “Ciletta” 2010 dell’Azienda agricola Arimondo Paola di San Bartolomeo al mare è un grande vino anche se particolare e così ho deciso di segnalarlo lo stesso.
Su internet non si trova nulla ne del vino ne della azienda. Solo che Ciletta è il nome  dialettale di una storica famiglia locale direttamente discendente da un ramo degli Arimondo, a cui il comune di San Bartolomeo ha deciso di intitolare una via. L’azienda ha un punto vendita diretto sempre a San Bartolomeo. Fine della storia.
Passiamo quindi rapidamente al vino.
Il vermentino è un vitigno di origine spagnola che ha trovato il suo habitat naturale in Liguria e in Sardegna. Ha bisogno di terreni asciutti e il meglio di sé, solitamente, lo esprime in vigneti vicino al mare o direttamente baciati dalla brezza marina. E nel Ciletta il mare si sente, eccome. I profumi di erba appena tagliata e di fieno fragrante coprono appena quello della salgemma. in bocca è armonicamente pieno ma secco, con una sapidità spiccata ma non invadente che accompagna magnificamente un bel branzino o spigola che dir si voglia al sale, delle seppie grigliate o tutto il pesce azzurro che potete immaginare.
Chiude con una nota amarognola che lo rende perfetto anche per le piccole olive liguri che vanno via solitamente come le ciliegie. E’ un 12,5° di gradazione alcolica e, sarà che il sottoscritto il vermentino lo patisce, bisogna starci un po’ attenti. Ma se non dovete guidare è un compagno perfetto per una cena in riva al mare della Liguria.
Sergio Bolzoni

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