Sarah aveva voluto aiutare a distanza due bimbi preannunciando ai suoi genitori, che avrebbe destinato la sua futura vita al servizio dei più poveri. Ora è il “Progetto Sarah” che porta avanti la sua volontà, con una solidarietà che anima una serie di iniziative, mirate in particolare, alla costruzione di scuole e di infrastrutture per l’infanzia nell’isola-stato africana del Madagascar.
In tantissimi piemontesi, è cresciuta una coscienza umanitaria solidale, nel ricordo di Sarah, spronati da una frase molte volte ripetuta dai suoi genitori: “La vita senza il sorriso dei bambini, non merita di essere vissuta e raccontata”. Un messaggio umanitario che vede ora coinvolta umanamente e in prima fila anche la Mazzetti d’Altavilla, che durante la serata di venerdì 2 settembre, con l’esibizione della nota formazione musicale Easy Big Band Jazz a San Martino Alfieri (At), ha presentato la nuova “Grappa Solidale”, appunto.
Il prodotto è stato voluto così dallo stesso Progetto Sarah: a base di vinacce di uve piemontesi, contenente una preziosa e purissima stecca di vaniglia proveniente dal Madagascar, nel villaggio di Androvolo, dove la onlus attualmente opera. Si tratta di una bottiglia (con astuccio litografato e personalizzato) realizzata in numeri limitati e prenotabile e/o acquistabile tramite offerta, già dal mese di settembre (www.progettosarah.org).
Un prodotto da acquistare o da donare a familiari ed amici, nelle più svariate occasioni, finanziando così le loro iniziative. Un incontro unico tra sapori e aromi derivanti dalle vinacce piemontesi e l’autentica vaniglia del Madagascar; che Mazzetti d’Altavilla, la grapperia situata in cima alla collina di Altavilla Monferrato, intende come proiezione dell’azienda in una sfera di solidarietà internazionale a partire proprio dalle terre che nel 1846 ne hanno visto la fondazione.