In in un solo anno, inoltre, il gradimento verso la birra e’ cresciuto del 26%: per il 28,8% e’ infatti la bevanda alcolica preferita (lo scorso anno erano il 22,9%), mentre il vino resta stabile con il 37% delle preferenze.
E’ il quadro che emerge da un’indagine commissionata da AssoBirra e realizzata dall’Ispo su un campione di 1200 individui rappresentativo della popolazione italiana maggiorenne.
Ma c’e’ di piu’: in un anno l’eta’ degli appassionati della birra si e’ spostata ancora verso l’alto, conquistando un consumatore sempre piu’ maturo. Oggi la birra risulta essere, in assoluto, la bevanda alcolica preferita degli italiani fino ai 54anni, mentre nel 2011 questo dato era fermo agli under 45. ”Siamo di fronte alla bevanda alcolica piu’ ‘democratica’ e piu’ versatile che ci sia – commenta il presidente dell’Ispo, Renato Mannheimer – c’e’ una birra per tutte le stagioni e per tutte le occasioni di consumo, con il minimo comun denominatore del prezzo contenuto. Un fattore premiante, nel contesto dei tagli alla spesa imposti dalla crisi”.