Esattamente quello che devono aver pensato i membri di un’organizzazione con base in Italia dedita alla contraffazione e al contrabbando del Romanée-Conti, distribuito tra l’altro pure in Francia, oltre che in Italia, Svizzera, Russia, Olanda, Germania e Giappone. La banda è stata smantellata dalla Guardia di Finanza di Milano con la supervisione di Eurojust ed Europol.
Due persone sono state arrestate a Novara, e nel corso di perquisizioni e indagini che hanno coinvolto i comandi di Roma, Novara, Asti, Borgomanero, Bassano del Grappa, Magenta, Francavilla Fontana, Varese, Biella; Saronno, Nizza Monferrato e Canelli è stata sequestrata molta documentazione e materiale per la contraffazione, oltre a bottiglie di Romanée Conti per un valore di circa 1 milione e 300 mila euro. Certo, le zone almeno stando ai luoghi che coinvolgono l’operazione della Gdf, sono ad alta vocazione vinicola. E questo è un’aggravante.