Il naso è incredibile. Appena versato c’è una leggera nota ossidativa, qualcosa che ricorda alla lontana i funghi, un rimando deciso al cedro, agli agrumi, alle spezie. Poi arriva tanta frutta, mela cotogna, susine, fichi, uva passa. Ancora le spezie, il cioccolato, caffè, il cumino, i fiori secchi. In bocca c’è tanta grassezza, una sensazione che rimanda alla dolcezza e alle note piccanti di zenzero. Un vino avvolgente e “cremoso” con note dolci che equilibrano una freschezza straripante e lunghissima. Un vino di 50 anni da bere a secchiate, strepitoso.
Peccato solo che l’edizione sia limitatissima, 2021 esemplari numerati, noi restiamo perciò con le antenne puntate in attesa della prossima uscita!
Raffaele Cumani
@raffaelecumani