Avvinando

Kellerei Kaltern Selezioni: i grandi vini del lago di Caldaro

I grandi vini del lago di Caldaro di Kellerei Kaltern sono chiamati dalla cantina altoatesina “Selezioni” (da non confondersi con la linea top Quintessenz). Dal Pinot bianco al Lagrein, dal Kerner alla Schiava, tutta la gamma dei classici dell’Alto Adige è qui rappresentata al suo meglio e abbiamo avuto una dimostrazione degli alti standard qualitativi al Moebius di Milano dove si è tenuta una ampia degustazione dell’annata 2022.

 

Dato che parliamo di 10 tipi diversi di vino (anche se sul sito ce ne sono addirittura 15), diventa complicato raccontare di tutte e quindi faremo anche noi una selezione delle Selezioni. Non prima di aver detto che il rapporto qualità/prezzo di quasi tutte queste bottiglie della Cantina Kaltern è ancora da ritenersi molto buono come si può veder nello shop online della cantina. 

Cantina di Caldaro (Kellerei Kaltern) Pinot Bianco doc Vial 2022

Nel panorama dei weissburgunder altoatesini il Vial è da sempre un porto sicuro. L’annata 2022 ci regala un vino da manuale. A naso mela gialla (la Golden come dicono gli esperti) ma anche leggermente agrumato e floreale. In bocca entra deciso e la bella spalla acida sostiene la beva. La persistenza poi è lunghissima, un grande Pinot bianco.

 

Cantina di Caldaro (Kellerei Kaltern) Gewürtztraminer Campaner

Altro gran bel vino, aromatico senza eccedere e di buona profondità. Naso tipico, floreale, con leggera albicocca ma senza quella frutta candita che a volte risulta stucchevole. In bocca conquista per l’eleganza e il piacevolissimo leggero finale ammandorlato.

 

Cantina di Caldaro (Kellerei Kaltern) Kerner Carned

Avete una idea del Kerner come un bel vinello, fruttato e leggerino? Niente di più sbagliato in questo caso. Il Carned è polposo e ricco in bocca e a naso ti avvolge con il suo frutto esotico. Non è, secondo noi, un vino a tutto pasto dato che l’abbinamento può essere complicato ma che bell’aperitivo!

 

Cantina di Caldaro (Kellerei Kaltern) Lagrein Riserva Lareith

Un vino succoso e invitante: è la classica bottiglia convivale che va giù che è un piacere. Qui non c’è tanto da dire: è la quintessenza del Lagrein: polposo e croccante nonostante il “Riserva” non è per niente troppo “grosso” né carico. Rimane fresco in bocca e un piacere al naso. Da provare assolutamente.

 

Cantina di Caldaro (Kellerei Kaltern) Kalternsee Quintessenz

Va bene piace vincere facile: andiamo sulla linea top e la schiava della linea Quintessenz è talmente premiata e conosciuta che diventa difficile dire qualcosa di nuovo se non che anche l’ultima annata coi suoi spiccati sentori di lampone e fragola è spettacolare. In bocca entra elegantissimo ma non pensate neanche per un momento che sia un eufemismo per non dire leggero: la sua persistenza infinita sta lì a dimostrarlo. Se non avete mai assaggiato una schiava, questa è quella “giusta”.

Sergio Bolzoni

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