Il Lacryma Crhisti “Don Vincenzo ” 2007 di Casa Setaro
Stefano Tamiglio
Fino ad ora non avevamo ancora parlato dei vini campani, vini di una regione “enologicamente” abbastanza giovane che però ha dalla sua potenzialità enormi grazie a dei vitigni autoctoni davvero interessanti: tra le uve bianche infatti possiamo annoverare la falanghina, la coda di volpe ed il greco e tra le uve a bacca rossa invece possiamo contare su piedirosso ed aglianico. Uno dei vini sicuramente più interessanti da segnalare crediamo possa essere il lacryma christi, vino che nasce alle pendici del Vesuvio e che fà delle caratteristiche del terreno una delle sue principali peculiarità, e che possiamo bere nella versione bianco, rosso e rosato. In tutte e tre le versioni avremo a che fare appunto con un vino con caratteristiche molto minerali e calcaree figlie di un terreno, quello vulcanico, unico nel suo genere. Il prodotto in questione è frutto di uvaggi tutti comunque di stampo regionale; nella versione bianca lo troveremo assemblato con coda di volpe e falanghina, nella versione rossa di piedirosso e aglianico e nella versione rosata ancora con piedirosso. La segnalazione in merito al vino in questione si chiama Casa Setaro ed è di Trecase (NA), i suoi terreni sono all’interno del Parco Nazionale del Vesuvio, alle pendici del vulcano. L’azienda presenta quattro tipologie di lacryma , una bianca, una rossa, una rosata ed…..una riserva per la quale ci sembra doveroso spendere qualche parola, il Don Vincenzo 2007. Il vino è prodotto con uve piedirosso (85%) e aglianico (15%) ed ha un passaggio in piccole botti di rovere per circa sette mesi. Alla vista si presenta di un bel rosso rubino carico ed al naso esprime dei bei sentori di frutta matura e ciliegia. La freschezza del piedirosso e la potenza dell’aglianico sono un connubio perfetto che si trasforma al palato in un vino di ottimo equilibrio e persistenza. L’alta gradazione (14%), lo rende perfetto in abbinamento con carni alla brace e formaggi stagionati. Della stessa azienda, oltre a i tre lacryma christi, tutti di ottima fattura, da segnalare una falangina (Minos), e uno aglianico (Tauro), entrambi di ottima bevibilità Per ogni informazione potete visitare direttamente il sito dell’azienda: www.casasetaro.it .