L’idea è geniale: si, vabbè, il vino fa male? Ma davvero? Sentiamo cosa ne dicono i medici (i Camici) e vediamo di capire se magari anche loro si concedono un bicchiere di quello buono.
La risposta è ovviamente sì. E Brinis raccoglie le confessioni di cardiologi, farmacisti, otorinolaringoiatri e persino gastroenterologi che non solo il vino lo apprezzano e lo bevono ma magari lo collezionano pure.
Ma non si tratta di un libro che parla di salute, un po’ anche, quanto piuttosto di storie personali, di rapporti di convivialità che un po’ stupiscono e un po’ divertono, sfatando un po’ il mito del Medico, con la M maiuscola che – per mestiere – spesso è nella parte della reprimenda più che da quella del piacere della bevuta.
E così troviamo il farmacista che colleziona bottiglie, la cui cantina meraviglia persino un appassionato di lungo corso come Paolo Brinis, il gastroenterologo che ci spiega cosa è meglio bere e cosa no se si soffre di disturbi (ahi, ahi, lo Spritz!), lo psichiatra con la passione per lo Chardonnay australiano e via così.
Poco più di 100 pagine una più godibile dell’altra per tutti gli appassionati di vino e non solo, da leggere tutto d’un fiato o, meglio, sorseggiando un bel bicchiere di ciò che ci piace di più. Per dirla con Paolo Brinis: “Prosit!”
Sergio Bolzoni
Calici & Camici
Paolo Brinis
Cinquesensi Editore
€ 15,00