Avvinando

Otto vini consigliati per chiudere in bellezza le Feste

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In occasione del Natale e delle festività vi abbiamo consigliato una serie di bottiglie suddivise  tra vini bianchi, rossi e bollicine. Durante le Feste però non siamo rimasti con le mani in mano e dopo alcuni nuovi assaggi sentiamo il dovere di tornare da voi con un’altra veloce lista di vini perché le Feste non sono ancora finite e magari qualcuno dei nostri lettori avrà bisogni di altri consigli per chiudere alla grande con il weekend dell’Epifania.

Ecco tre bollicine buone buone da non farsi scappare. Ottimo il Valdobbiadene Coste di Levante Brut 2022 di Col Vetoraz. Prosecco come deve essere, con la giusta morbidezza, gli aromi fragranti di frutta a polpa bianca e una bevuta dissetante, fresca e gessosa. Perfetto per aperitivo.

Assaggio strepitoso il Berlucchi 61 Franciacorta Nature Rosè 2013 (pinot nero in purezza). Bolla che ha 10 anni e conserva una bellissima sensazione di piccoli frutti rossi, grande freschezza e sapidità. Bottiglia che definire elegante e gastronomica è riduttivo!

Champagne Blanc de Noirs Extra Brut Essentiel 2020 di Piper-Heidsieck (pinot nero e meunier), bolla che ha tutto: le note fruttate, speziate e di lievitati, volume, freschezza e la giusta cremosità. In sintesi, equilibrio tra complessità ed eleganza.

Un rifermentato in bottiglia riuscitissimo è il Pinus Laetus Pignoletto Frizzante Metodo Ancestrale di Tenuta La Riva. Colli bolognesi e la sua uva più rappresentativa, il grechetto gentile. Vino di sostanza che sta benissimo in tavola con paste ripiene, i salumi e la cucina emiliana in generale. Giallo quasi dorato, tanto frutto maturo, grassezza e slancio.

Sempre una garanzia il Cà del Magro Custoza Superiore 2019 di Monte del Frà (garganega, trebbiano toscano, cortese, incrocio Manzoni). Note speziate e minerali, corpo e gran sapidità per un bianco intenso e complesso che anche con qualche anno sulle spalle regala grandi soddisfazioni.

L’Alto Adige Indra Sauvignon 2021 di Girlan ci è piaciuto moltissimo, e piacerà anche a chi non ama questo vitigno. Certo ci sono tutte le note varietali ma all’insegna di un grande equilibrio e di una grande eleganza. Bianco perfetto per gli antipasti di pesce ma da non disdegnare anche come aperitivo.

Il Capoccia Ciliegiolo Maremma Toscana della Cantina Vignaioli di Scansano (ciliegiolo con una percentuale di alicante) è un bel rosso contemporaneo tutto giocato, nomen omen, su belle note di frutta rossa. Vino super beverino, di grande piacevolezza e versatilità a tavola.

L’Alto Adige Lagrein Vigna Steinraffler di Hofstatter è sempre un gran bel bere… abbiamo provato l’annata 2004. Super, per un vino di quasi 20 anni che mantiene piacevolezza, corpo e straordinarie freschezza e sapidità. Con le ultime preparazioni di carne delle Feste, credeteci, saprà dirà la sua!

Buon 2024!

Raffaele e Sergio

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