MONTEPULCIANO “DON BOSCO” dell’azienda Bosco Nestore

Come dicevamo nell’articolo precedente, uno dei vini che più ci hanno entusiasmato tra i montepulciano d’abruzzo c’è sicuramente il “Don Bosco”, annata 2003 della storica azienda (la sua nascita risale addirittura al 1897) Bosco Nestore. Questo, a nostro parere, è un vino che ha tutto per poter essere annoverato tra i migliori vini del Centro Italia Continua a leggere



Nella terra dei pastori…

Continuando il nostro viaggio tra le regioni d’Italia ed i suoi vigneti, abbiamo deciso di fermarci in Abruzzo e parlarvi della sua uva regina: il Montepulciano. La sua origine è antichissima tanto che si narra che persino il condottiero cartaginese Annibale apprezzasse molto il vino prodotto nella zona degli “aprutzi” (antico nome di questa regione). Questo vitigno è prodotto in tutta la regione e nel corso dei secoli è andato via via diffondendosi in Romagna, nelle Marche, in Molise,nel Lazio ed in Puglia arrivando a contendere al sangiovese il primato di vitigno più coltivato nel centro e sud Italia. Oltre che essere prodotto in purezza, questa uva viene usata per molti assemblaggi e concorre alla creazione di molti vini rientrando in tanti disciplinari di produzione di vini Doc e Docg. Il vino si presenta di un bel colore rosso rubino in età giovane arrivando ad avere tonalità tendenti al mattone ed all’amaranto se invecchiato oltre cinque anni. Al naso profumi molto intensi e pungenti con spiccati sentori di ciliegia e mora. Al palato risulta molto asciutto ma di buon corpo e con dei tannini che nel corso del tempo vanno sempre più ammorbidendosi donando al vino struttura e morbidezza. Continua a leggere