Visto che l’estate e il caldo si stanno prolungando, noi continuiamo a goderci i vini bianchi. Eccone uno davvero d’eccezione, dal prezzo non basso, ma che vale ogni centesimo scucito: Parliamo del Vermentino superiore Canayli della Gallura Docg 09, pagato €7,75 all’Ipercoop di Piazzale Lodi a Milano. Il vermentino, va da sè, è il principe dei vini bianchi sardi. Quello di Gallura docg si produce nell’intero territorio della nuova provincia di Olbia-Tempio, più qualche paese delle province di Sassari e Nuoro. Il disciplinare prevede una quantità di uva vermentino non inferiore al 95% a cui possono essere aggiunte minime quantità di altri vitigni non aromatici a bacca bianca. Il Canayli è vermentino al 100%, maturato in cantina per 4-6 mesi.
Viene prodotto da Cantine Gallura una bella realtà cooperativa con 135 soci di Tempio Pausania, con 350.000 ettari vitati e 1.300.000 bottiglie circa di produzione. I bianchi sono il fiore all’occhiello della cantina: in praticamente tutte le guide troverete il super premiato Genesi. Ma in questa rubrica parliamo delle bottiglie che si ritrovano facilmente negli scaffali dei supermercati e così parliamo del fratellino Canayli, che poi come vedremo “ino” non lo è per nulla. Interessante nota a margine, Cantina Gallura produce anche dei rossi a base nebbiolo, vitigno tipico del Piemonte che ha trovato il suo habitat anche nella rigida (da un punto di vista climatico) Valtellina. Strano ritrovarlo anche nella calda Sardegna: investigheremo e vi sapremo dire.
Tornando al Canayli viene prodotto specificatamente nella vallata di San Leonardo in agro di Luras, a Calangianus, con una produzione di 60-70 quintali per ettaro. Continua a leggere