Quando l’Etna è più vicino al Paradiso

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Lo confesso: finora tutto questo entusiasmo per il nerello mascalese, vitigno tipico dell’Etna non lo avevo molto capito. Vuoi per il colore un po’ scarico, vuoi per la gradazione alcolica, lo avevo sempre associato a un nebbiolo a cui però mancavano la profondità e la compostezza.
Fino a quando, stasera, ho trovato nella mia cantina una vecchia bottiglia di Etna rosso de I Vigneri del 2006. Da solo a casa, mi sono detto, proviamo ad aprirla. Scettico. Sarà sicuramente da buttare. Vabbè la stappo e intanto mi preparo la cena. Niente di complicato: un piatto di formaggi rigorosamente della Valsassina e una bella insalata amara del produttore che ha gli orti dietro casa mia. Continua a leggere



Assegnati i Premi Grandi Cru d’Italia ai migliori giornalisti e media italiani e internazionali

Assegnati martedì sera, nella suggestiva cornice di Palazzo della Ragione in Cortile Mercato Vecchio a Verona, i Premi Grandi Cru d’Italia, dedicati alle migliori firme e alle migliori pubblicazioni, italiane e internazionali, che si occupano di vino. Alla cena di gala hanno partecipato 360 giornalisti e operatori nazionali e internazionali, autorità e i soci del Comitato Grandi Cru d’Italia, l’associazione presieduta da Vittorio Frescobaldi (Past President Piero Antinori), che sul modello francese riunisce i 110 produttori dei vini di più alta qualità, secondo i rating delle guide e delle riviste, da almeno 20 anni. Ad esaltare i vini Grandi Cru serviti nel corso della cena dai sommelier di AIS Veneto, i piatti firmati da due dei più brillanti chef della cucina italiana, Enrico e Roberto Cerea, del Ristorante Da Vittorio.

I vincitori delle sei categorie di premi, in base al voto dei soci del Comitato Grandi Cru d’Italia, sono stati:
– Migliore giornalista italiano, Ian D’Agata (International Wine Cellar, Guida ai Migliori Vini d’Italia)
– Migliore giornalista internazionale, Monica Larner (Wine Enthusiast)
– Migliore giovane giornalista internazionale, Matt Skinner (Sunday Telegraph, Gourmet Wine Traveller)
Nella categoria dedicata ai media:
– Migliore testata italiana, Radio 24 – Il Gastronauta
– Migliore testata o guida internazionale, Decanter ex aequo Chinese Edition Guida Vini Gambero Rosso
– Migliore website, www.winenews.it ex aequo www.jamessuckling.com Continua a leggere



Da Maso Bergamini il Traminer è aromatico ma fresco

Chi segue Avvinando sa che questa è una azienda che seguamo da anni per la qualità dei suoi vini e perché apprezziamo le capacità e il rigore di chi questi vini li produce. Gli assaggi di Vinitaly hanno confermato quanto di buono fatto finora e benché giovanissimi i vini di Maso Bergamini confermano tutti la loro fragrante bontà. Ne scegliamo due, con la raccomandazione di assaggiare tutti gli altri: il Teroldego “dei monti” , nel senso che non viene dalla Piana Rotaliana, e il Traminer aromatico qui declinato in freschezza più che in stucchevole opulenza. Un toccasana per chi ama… Continua a leggere


Da Santa Giustina in cerca di Orturgo

Nonostante il prodotto di punta sia il Gutturnio, da ottimi piacentini, qui si può provare uno spumante molto particolare (nonché buono): il 20-10, fatto con uve di orturgo vitigno autoctono (con la doc) della zona. Se non piace la bollicina c’è anche la versione ferma, amabile e molto beverina.

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Da Terre dell’Etna per un grande… Rosato!

Da Terre dell’Etna troverete tre rossi, un bianco e un rosato. Il bianco Afrodite è morbido e suadente. Dei rossi ci è piaciuto di più il Sicilia Igt Nerolavico, nerello mascalese con piccole percentuali di altri vitigni. Quello che assolutamente non si può perdere è il nerello mascalese rosato Amore e Psiche: nome importante per un vino di grande fascino.

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