Con Centopassi nelle ex vigne della mafia

Parte sabato il primo appuntamento di un ciclo di incontri promossi da Centopassi, l’azienda vitivinicola delle cooperative di Libera Terra nell’Alto Belice Corleonese, in collaborazione con Slow Food Palermo. Lo scopo è conoscere da vicino il percorso produttivo che dà valore ai frutti delle terre liberate dalle mafie. La quota di partecipazione è di 23 euro (20 per i soci Slow Food), il tema è ‘Incontriamoci in vigna’, dalla potatura invernale alla vendemmia, in compagnia di protagonisti impegnati nella cura della terra e interessati a raccontare il loro vino. Per informazioni e’ possibile inviare una mail a info@ilgiustodiviaggiare.it. L’appuntamento e’… Continua a leggere


Anteprima Chianti: 2013 d’eccezione

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Si è svolta nella splendida cornice di Palazzo Borghese a Firenze, alla presenza di produttori, buyers, giornalisti ed esperti del settore, la seconda edizione di “Anteprima Chianti”. All’evento, organizzato dal consorzio vino Chianti, è stata presentata l’annata 2012 insieme con le altre attualmente in commercio.
Alla degustazione dell’anteprima vendemmia 2012 che sarà messa in vendita dal 1 marzo 2013 abbiamo testato quasi tutte le circa 60 etichette presenti, e circa una decina ci hanno entusiasmato. Tra queste, meritano menzione per la qualità del prodotto il Chianti Castello di Oliveto, il Conte Ferdinando Guicciardini del Castello di Poppiano, il Poggio Bonelli – Chigi Saracini di Castelnuovo Berardenga e il Ruffino di Pontassieve. Continua a leggere



Imparare il vino con l’Onav

Ci sono tante occasioni per frequentare corsi per imparare ad affrontare il “tema” vino. Una ottima e completa è senz’altro l’offerta dell’Onav, l’Organizzazione nazionale assaggiatori di vino. Corsi di ben 18 lezioni, solo per il primo livello, che affrontano tutte le tematiche inerenti all’assaggio del vino: dalla conoscenza di ciò che avviene in vigna alle tecniche di base del lavoro in cantina, dalle evoluzioni in bottiglia alle degustazioni in bicchiere. Sì perché durante le lezioni si degustano, analizzandoli, almeno quattro vini (spesso cinque).
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