Primi nel mondo per produzione di vino (40,8 milioni di ettolitri nel 2012) ma anche al top sui mercati esteri. Il vino made in Italy non cede terreno, ci pensa
l’export a tenere alto il fatturato del vigneto Italia. Quasi 390mila imprese, 700 mila addetti, con l’indotto 1,2 milioni, oltre un milione di etichette. Nel 2012 il vino
italiano sui mercati del mondo ha messo a segno un +6,5% annuo, portando il fatturato dell’export a 4,7 miliardi di euro nonostante una contrazione dei volumi dell’8,8%. Sono i numeri di un comparto che macina risultati positivi nonostante la crisi, impensabili per altri settori industriali. I successi e le nuove sfide del ‘pianeta vino’ cui guarda con interesse anche il mondo bancario, verranno passati in rassegna alla 47/a edizione di Vinitaly, da oggi alla Fiera di Verona fino al 10 aprile. Continua a leggere