Alle Cantine sociali di Canicattì il premio legalità

Cantine Sociali Canicattì Sono bei premi. Dovrebbero inorgoglire più dei grappoli, dei calici e delle stelline: la Camera di Commercio di Agrigento ha premiato con il riconoscimento “Progresso economico e legalità” il percorso produttivo realizzato in questi anni da Cva Canicattì, una cantina sociale che ha investito sulla qualità e sul tessuto agricolo di tradizione espresso dal territorio di Agrigento.
Giunto alla quinta edizione, il premio anche per quest’anno ha goduto del patrocinio del ministero delle Sviluppo economico. Il premio viene attribuito a quelle aziende che si sono distinte sul versante della tradizione, del valore sociale, dell’internazionalizzazione e della competitività, realizzando un modello imprenditoriale di valore, aperto all’innovazione e al confronto con rispetto le attuali dinamiche di mercato. Un riconoscimento che intende elogiare quelle realtà produttive del territorio che fanno della legalità un principio base del proprio operato, in grado di valorizzare quanto di positivo è presente nel territorio.
“Nella storia della nostra cooperativa – spiega Giovanni Greco, presidente di Cva Canicattì – la legalità è stato uno dei principi fondativi. Il nostro progetto produttivo è legato indissolubilmente alla cultura della vite e del vino del nostro territorio e, sulla base di questo principio, ha visto l’adesione di numerosi contadini legati al movimento cooperativistico degli anni Sessanta. Dopo oltre quarant’anni, il nostro punto di forza è guardare al futuro consapevoli di questa grande storia”.