Alambicchi fumanti, le arie più celebri della Traviata, brindisi, prodotti del territorio e tanta allegria. Originale scenario per un premio letterario, le distillerie di grappa della famiglia Nonino.
Succede a Percoto, bassa friulana. E’ qui che ogni anno – dal 1975 – il mondo della cultura internazionale si ritrova sempre alla fine di gennaio: scrittori, poeti, sociologi, registi premi Nobel filosofi, ma non solo.
Un premio nato per difendere i valori della civiltà contadina, che oggi più che mai necessitano di essere salvaguardati e tramandati.
Non a caso un particolare riconoscimento quest’anno è stato assegnato a Marco Simonit e Giampaolo Sirch due giovani friulani: potano e curano le viti con metodi manuali, collaborando con i più prestigiosi vignaioli a livello mondiale.
Paolo Brinis