Tra le cose che abbiamo assaggiato ancora nella giornata di ieri crediamo meritino una citazione il vino nobile di Montepulciano Lunadoro (pad. 8 D12-D13), per la sua straordinaria varietà di profumi e la incredibile persistenza ed ili Brunello di Montalcino dell’azienda San Lorenzo (pad. 8 stand A7-B8), che si è contraddistinto tra tutti queli che abbiamo assaggiato, per la sua eleganza e la sua finezza. Cambiando regione e andando in Sicilia ci sentiamo di segnalarvi anche il davvero delizioso “Naisi”, un blend di nero d’avola e tannat dell’azienda Brugnano (pad. 2 stand 174/I), per i suoi profumi caldi, intensi e mediterranei e per lua piacevole bevibilità.
Tra le cose più buone assaggiate finora a Vinitaly c’è anche il “Coda della Foce” delle Cantine Barbera: un blend di nero d’avola, petit verdot e merlot che ci ha deliziato coi suoi profumi caldi e la sua rotondità in bocca.