Vinitaly in diretta: Sud Tirolo

Sempre interessanti i vini dell’Alto Adige. Molto difficile fare una scelta vista l’alta qualità dei produttori locali. Abbiamo partecipato a una degustazione che vedeva ben 13 pinot neri in batteria. Molti quelli buoni. Secondo noi gli eccellenti, da non perdere, sono: il 2007 base di Franz Haas (ma quest’anno finalmente ritorna la riserva Schweizer, ed il Linticlarus riserva 2006 di Tiefenbrunner. Il primo è ancora molto giovane mentre il secondo è perfetto così. Segnalazione fuori concorso per un lagrein di base, di ottima bevibilità,  fresco e giustamente acido.

Vinitaly in diretta: ancora Friuli

Altra segnalazione la cantina Rodaro, padiglione 6 stand D8. Dove abbiamo assaggiato una interessante anche se ancora un po’ giovane, ribolla.

Ma la vera sorpresa della mattinata è stato il traminer aromatico Brojli della Fattoria Clementin, pad 6 stand D8, che nonostante sia in bottiglia da solo una decina di giorni, già si presenta con dei profumi freschi ma allo stesso tempo intensi che lasciano prevedere un futuro davvero interessante per questa bottiglia. Della stessa azienda abbiamo assaggiato un interessante friulano che anche in questo caso ci ha colpito per freschezza e bevibilità

La mattinata si è conclusa assaggiando una ribolla non ancora imbottigliata ma presa direttamente dalla vasca dell’azienda La Viarte che lascia ben sperare per il futuro, che poi sarà tra un paio di mesi di “riposo” appena.

La degustazione prosegue nel pomeriggio…

Vinitaly in diretta

Collegatevi con Avvinando per seguire le nostre degustazioni in tempo reale. Un percorso che attraverso un po’ tutte le regioni italiane vi porterà  alla scoperta di vini conosciuti e meno conosciuti. Ma soprattutto di vini che vale la pena degustare se verrete a Vinitaly nelle giornate aperte al pubblico.

Cominciamo, vista anche l’ora, dai bianchi. E dove se non dal Friuli? Vi segnaliamo alcuni produttori: iniziamo da La Buse del Lof, padiglione 6 stand E8, che presenta un “friulano” (il caro vecchio ex Tocai) giovane, fresco e molto interessante.
Siamo poi passati da Cadibon, vignaioli di Corno di Rosazzo, dove abbiamo fatto una mini-verticale (degustazione dello stesso vino  in diverse annate) sia di ribolla che di friulano, che l’azienda chiama “bontaj”. La ribolla del 2008 è sembrata un po’ acerba ma già con profumi tipici che si svilupperanno in seguito. La 2007 ci è sembrato un vino più strutturato e pronto, di ottima bevibilità.