A Bolzano torna Autochtona per raccontare la biodiversità vitivinicola italiana

Il 18 e 19 ottobre l’Italia dei vini autoctoni torna protagonista alla Fiera di Bolzano con un grande banco d’assaggio e masterclass di approfondimento. La grande biodiversità vitivinicola del nostro Paese sarà infatti il focus della 18ma edizione di Authoctona, la manifestazione dedicata interamente alle uve e ai vini autoctoni diffusi della penisola.

Un vero e proprio “Giro d’Italia”, con uno sguardo sempre più internazionale. La giuria degli Autochtona Award vedrà infatti 9 giurati italiani e 6 internazionali, presieduti da Daniele Cernilli (DoctorWine), per decretare i migliori autoctoni d’Italia.

I componenti italiani dell’edizione 2021 saranno: Giuseppe Carrus (Gambero Rosso), Fabio Giavedoni (Slow Wine), Andrea Gori (Intravino), Christine Mayr (Vitae-AIS), Alessandra Piubello (I Vini di Veronelli), Marco Rossi (Tannico) e Leila Salimbeni (Spirito diVino). Insieme a loro anche i giornalisti Alessandro Franceschini (Viniplus di Lombardia) segretario degli Autochtona Award e Pierluigi Gorgoni (giornalista, enologo e docente della scuola Alma) coordinatore del premio. I volti internazionali saranno invece: Paula Bosch (sommelier, giornalista e scrittrice), John Brunton (The Guardian), Sigi Hiss (Vinum), Susan Hulme (MW e giornalista per Decanter), Anders Levander (DinVinguide), Richard Baudains (Decanter).

A fianco dei tradizionali riconoscimenti torna il premio per il “Miglior Vignaiolo Under 40” e due novità: il premio per il “Miglior Vino Ancestrale”, riservato ai vini ottenuti attraverso fermentazione in bottiglia e con presenza di fondo di fermentazione (sur lie), e il premio per il “Miglior Vino Orange”, all’interno del quale verranno iscritti i vini prodotti da uve autoctone a bacca bianca con una considerevole macerazione sulle bucce.

Quest’anno, inoltre, i vini protagonisti ad Autochtona Award saranno presenti anche in un grande banco d’assaggio a Fiera Bolzano.