Vinitaly 2015: il Verdicchio guarda all’estero (anche) col vino biologico

Vinitaly 2015 Verdicchio

Nella frase “Senza estero non ci sarà ossigeno per vivere nei prossimi 10 anni” pronunciata dal direttore dell’Istituto marchigiano di tutela vini Alberto Mazzoni, sta il senso profondo della direzione che il Verdicchio vuole intraprendere. E non è solo una questione commerciale, anzi. È sopratutto un problema di scelte enologiche. Estero, infatti, è stato fatto notare in una indagine realizzata da Nomisma – Wine Monitor, vuol dire vino di qualità e vino di qualità vuol dire sempre più vino biologico. È stato portato l’esempio del monopolio svedese che ha deciso per i prossimi anni di importare il 25% del vino che sarà venduto in Svezia certificato biologico.  Continua a leggere

Di Francisca e Verdicchio connubio vincente

E’ Elisa Di Francisca la vincitrice della maxi bottiglia di Verdicchio limited edition realizzata dall’Istituto Marchigiano di Tutela Vini (IMT) per il match benefico Vezzali vs Di Francisca “Senigallia nel cuore”, in favore degli alluvionati di Senigallia. Sono 69 le magnum ad edizione limitata di Verdicchio dei Castelli di Jesi realizzate per l’occasione, per un ricavato della serata realizzato da IMT pari a 3mila euro, che saranno devoluti alla Caritas della città.

difrancisca

 

Abbinamento vino-pizza: si può, si deve

Vi è mai venuto in mente, entrando in una pizzeria di ordinare una capricciosa, una diavola od una quattro formaggi accompagnata al vino piuttosto che alla classicissima birra? Molto probabilmente no perchè da che mondo e mondo la pizza DEVE essere accompagnata dalla birra!!!, perchè cosi vuole la consuetudine e la  tradizione ma a pensarci bene l’abbinamento della pizza con un buon bicchiere di vino non sarebbe altro che una cosa logica e naturale. Certo, ad ogni pizza può e deve corrispondere una tipologia di vino diversa,anche se possiamo dire che in linea generale le pizze con il pomodoro richiedono comunque un accostamento con i vini bianchi più o meno strutturati a causa della presenza nella maggior parte di esse, del pomodoro la cui acidità si sposa male con i vini rossi ricchi di tannino dal retrogusto “ferroso”. Continua a leggere