Nella splendida cornice di Villa Lechi ad Erbusco (BS),  si è svolta, nello scorso weekend,  la decima edizione del  Festival di Franciacorta. Noi siamo andati a curiosare ed a giudicare dalla folla presente dobbiamo registrare , con molta soddisfazione,  il sempre più crescente interesse che gira intorno a questo meraviglioso prodotto. Con oltre 62 produttori ed oltre 120 etichette presenti non c’era altro che l’imbarazzo della scelta ma per ovvi motivi “di sobrietà”, non potendo assaggiare tutto le nostre scelte sono andate, come peraltro è nostra consuetudine, sui piccoli produttori e nomi poco conosciuti ricevendo degli ottimi riscontri. I vini in degustazione erano perlopiù spumanti nella versione Brut e Satèn (tipologia di vino esclusiva di questa zona che ha la  sua più importante e peculiare caratteristica nella maggiore suadenza che ha l’effetto di regalare al vino un gusto più morbido e rotondo) ma abbiamo assaggiato anche qualche Rosè. Come dicevamo, la scelta era notevole e, come spesso facciamo in questi casi, ci siamo anche lasciati consigliare da chi ci proponeva un assaggio al “buio”. Con il senno di poi, possiamo dire di aver fatto bene perchè abbiamo fatto davvero delle belle scoperte, a cominciare dal Franciacorta Brut dell’azienda Santus di Paderno Franciacorta BS), che si è rivelato davvero un vino  ben fatto dallo splendido colore dorato e da una struttura che denota una forte personalità, perlage perfetto e regolare. Il produttore ci ha spiegato che questa e solo la loro seconda vendemmia…che dire chi ben comincia…. Altra bella scoperta riguarda il Franciacorta Brut “Ca del Luf” 2005 dell’azienda Al Rocol di Ome (BS), vino ottenuto dal 100% di uve Chardonnay e che ci ha colpito per la sua piacevolezza e facilità di beva. Passando ai Satèn, due sono le segnalazione che vi vogliamo fare: la prima riguarda Il Franciacorta Satèn dell’azienda Franca Contea di Adro (BS), un vino che ha davvero una spiccata sorbevolezza, la seconda invece è per il Satèn dell’azienda Riva di Franciacorta di Provaglio d’Iseo (BS), dai delicati profumi floreali e dal gusto sapido e agrumato. Una segnalazione anche per i Rosè, la nostra scelta va al Franciacorta Rosè dell’azienda Camossi di Erbusco (BS) che tra quelli assaggiati ci è sembrato il migliore per equilibrio e bevibilità.

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