Con champagne, cognac e bordeaux in pole position, sempre molto apprezzati in tutto il mondo anche durante la crisi, i vini e i liquori francesi non si sono mai venduti tanto come nel 2011: per la prima volta le aziende transalpine hanno realizzato un fatturato superiore ai 10 miliardi di euro, con una crescita del 10,5% rispetto al 2010.
Il record storico e’ stato battuto, ha annunciato la Federazione esportatori di vini e liquori (Fevs): l’export del vino francese ha raggiunto l’anno scorso la cifra record di 10,1 miliardi di euro, di piu’ rispetto al 2007 quando, proprio prima della crisi, erano state vendute sul mercato internazionale bottiglie per 9,6 miliardi. In Francia il vino si classifica cosi’ come la seconda voce piu’ importante dell’export, subito dopo il settore aeronautico (17,7 miliardi di euro) e prima di profumi e cosmetici (8,3 miliardi).
Ad apprezzare le bevande alcoliche made in France sono sempre piu’ gli asiatici e gli americani. Tra Cina, Hong Kong, Taiwan, Singapore e Giappone le vendite sono cresciute in un solo anno del 29%: oggi il mercato asiatico rappresenta per le aziende transalpine 2,5 miliardi di euro. Anche verso gli Stati Uniti e il Canada le esportazioni si sono chiuse nel 2011 con valore positivo (+9%, 21 miliardi). Crescite meno importanti (+3%) si sono registrate invece in Europa, anche se l’Ue resta il primo mercato per i vini francesi, con un fatturato di 4,1 miliardi di euro. Cosa che preoccupa il presidente della FEVS, Louis Fabrice Latou, per il quale i vini francesi incontrano ”difficolta’ a riconquistare i mercati tradizionali”. La Svizzera resta il primo importatore in Europa (+3% nel 2011). Sono crollate invece in 10 anni, rispettivamente dell’11 e del 13%, le esportazioni verso la Germania e il Regno Unito, dove la concorrenza internazionale (anche dei vini italiani) si fa sentire di piu’.
Il piu’ amato dei vini francesi e’ sempre lo champagne, numero uno incontestato del panorama vinicolo transalpino, che rappresenta da solo un fatturato per l’export di 2,1 miliardi di euro (+9,3%). Segue il cognac, le cui vendite sono aumentate del 10% nell’ultimo anno (2,04 miliardi). Continua a esportarsi bene il Bordeaux (2 miliardi). Il vino rosso conquista sempre di piu’ gli intenditori asiatici, i quali apprezzano anche i vini di Borgogna.