Archivio mensile:Agosto 2013
La ricetta per l’export di Nicosia: “Comunicare i microterritori come l’Etna”
Continuiamo il nostro giro tra le aziende che a Vinexpo lavorano per combattere la crisi. Abbiamo incontrato Giuseppe Monaco, responsabile estero di Nicosia azienda siciliana che fa dell’Etna il suo punto di forza. Il vino dell’Etna si sa sta vivendo un grande momento, in Italia. Quello che abbiamo cercato di capire con Nicosia è come si fa a comunicare un territorio all’interno di una doc addirittura appena nata come quella Sicilia. L’opinione di Romano è che l’Italia “deve” puntare sulle realtà micro-regionali e comunicare col consumatore maturo ed evoluto. Clicca e guarda l’intervista.
Export per Baglio del Cristo di Campobello: “Crescere coi nostri importatori”
Baglio del Cristo di Campobello è una azienda siciliana giovane per quanto riguarda l’imbottigliamento, è presente dal 2009 pur producendo uva da generazioni, ma opera già su 25 mercati internazionali tra cui Thailandia e Corea del Sud. Incuriositi, abbiamo chiesto a uno dei titolari Carmelo Monetta di spiegarci come si fa. La sua ricetta è semplice in teoria ma di difficile attuazione in pratica: crescere con gli importatori, scegliendo paese per paese le persone giuste. Per fare questo una vetrina come Bordeaux è indispensabile e Monetta ci spiega anche l’importanza di Vinexpo 2013 per la sua azienda. Clicca e guarda l’intervista
Il vino dei Romani rinasce in Sicilia
Sulla questione se ne sono sentite di tutte e di più. Ora il vino degli antichi Romani potrebbe rinascere in Sicilia, dove si tenterà di riprodurre un vigneto seguendo in maniera fedele le istruzioni contenute in alcuni testi romani. L’esperimento sarà condotto dall’Istituto per i beni archeologici e monumentali del Consiglio nazionale delle ricerche (Ibam-Cnr) a Catania in collaborazione con la cattedra di Metodologie, cultura materiale e produzioni artigianali nel mondo classico dell’Università di Catania.
L’obiettivo del progetto è verificare sperimentalmente e tradurre in pratica le antiche tecniche romane di produzione del vino: dal prelievo delle talee fino alla vendemmia, passando per lo scavo delle fosse e l’utilizzo di strumenti antichi ricostruiti. Le istruzioni che saranno seguite sono contenute in alcuni testi risalenti al periodo compreso fra il I secolo avanti Cristo e il II secolo dopo Cristo, come il secondo libro delle Georgiche di Virgilio e il De Agricultura di Columella. Continua a leggere
“Ricetta contro la crisi? Costanza nella qualità”
In Sicilia è iniziata la vendemmia
Una grande festa anche per i più piccoli: in Sicilia è cominciata la vendemmia. Nelle campagne si suona, si fa musica, ma soprattutto si assaggiano le uve e si pensa al vino da produrre. Una vendemmia che comincia al calare del sole, quando le temperature scendono e le uve raccolte possono conservare al meglio le loro qualità.
Qui siamo nel territorio di Contessa Entellina nell’entroterra siciliano, Tenuta Donnafugata. Centinaia le persone che hanno partecipato all’inizio della stagione della vendemmia che comincia con le uve chardonnay. Un’ottima annata – dicono i produttori – certi che quest’anno le uve daranno il meglio e i vini saranno eccellenti. Continua a leggere