Quelli che combattono la crisi: per l’Azienda G.Milazzo la Cina è imprescindibile

Può una azienda italiana, fare uno spumante che fa impazzire i francesi che addirittura se lo premiano a Bordeaux? Può. E’ l’Azienda agricola G.Milazzo, di Campobello di Licata in provincia di Agrigento che produce spumanti di primo livello, a partire dal Federico II Rex Siciliae. L’azienda ha vinto sette medaglie al concorso enologico internazionale Les citadelles du vin, Cinque d’oro, la prima per l’appunto allo spumante Federico II rex Sicilie 2003 metodo classico (chardonnay e pinot bianco), poi al Duca di Montalbo Rosso 2002, al Duca di Montalbo Rosso 2004, al Maria Costanza Bianco 2012 e al Maria Costanza Rosso 2006. Le medaglie d’argento sono andate invece al Milazzo Classico V38AG Riserva, al Fancello Rosso 2010 e al Terre della Baronia Rosso 2007. Qualità è il leitmotiv per resistere alla crisi. Ci spiega come si fa uno dei titolari che abbiamo incontrato a Bordeaux, Saverio Oleggio. Per sapere tutto sulla azienda www.milazzovini.com

Nascono i sommelier “made in Italy” in Cina

Veri corsi di sommelier “Made in Italy” in Cina, scuole per la formazione tecnica e culturale al vino italiano a Shangai e a Pechino, pre-corsi di italiano, fornitura di materiale didattico e rilascio di un titolo di Sommelier Associazione Italiana Sommelier. Ecco l’ambizioso progetto nato per formare classi di sommelier cinesi stipulato tra Universita’ per Stranieri di Siena, Associazione Italiana Sommelier e Enoteca Italiana con l’intento di
affermare i valori qualitativi e culturali dei vini italiani in Cina.
Il protocollo d’intesa, patrocinato dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, e’ stato firmato da Massimo Vedovelli, rettore dell’Universita’ per Stranieri di Siena, Antonello Maietta, presidente Associazione Italiana Sommelier e Claudio Galletti, presidente dell’Ente Vini – Enoteca Italiana. I primi due corsi, avranno luogo nelle citta’ sedi del progetto “100 enoteche italiane” che stanno sorgendo in Cina: Shangai e Pechino.

In un secondo momento verranno individuate altre citta’ per lo svolgimento dei corsi, in collaborazione con universita’, agenzie cinesi o consorzi italiani presenti nel Celeste Impero.