Emergenza Coronavirus, anche il mondo del vino continua la sua battaglia

In Europa anche per gli alcolici in arrivo l'etichetta nutrizionaleSono davvero tante le segnalazioni che ci sono arrivate a proposito delle iniziative che il mondo del vino ha intrapreso per vincere la lotta che il nostro Paese sta combattendo contro l’emergenza Coronavirus. Di alcune di queste vi abbiamo già raccontate nelle scorse settimane, molte altre le troverete qui.

Iniziamo da tutti coloro che si stanno mobilitando attraverso raccolte fondi ma non solo in modo spontaneo per aiutare il fronte ospedaliero e dei soccorsi.

Il portale di vendita online Tannico, insieme ad un folto numero di cantine, dona all’ASST Fatebenefratelli Sacco 1 euro per ogni bottiglia acquistata dalla speciale sezione del catalogo dedicata proprio all’emergenza.

L’azienda brindisina Tenute Rubino lancia la sua campagna di solidarietà #calicesolidale. L’intero importo degli acquisti realizzati sul portale aziendale entro il 12 aprile andranno a sostegno della Protezione Civile e della Caritas italiana.

L’azienda umbra Barberani devolve il 40% dell’importo di ciascun ordine in Italia effettuato sul proprio sito all’Ospedale Santa Maria della Stella di Orvieto, senza costi di spedizione.

Il Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana aderisce con una donazione diretta alla campagna di raccolta fondi promossa dalla Cantina Vignaioli del Morellino di Scansano a favore dell’Ospedale Misericordia di Grosseto, con l’intento di acquistare un ecografo. 

La pagina Stappatincasa di cui vi abbiamo già parlato avvia su Facebook una raccolta fondi in favore Croce Rossa Italiana – Comitato di Bergamo

Il Gruppo Illva Saronno riconverte parte della sua produzione per realizzare gel disinfettante per mani. 100.000 bottigliette formato mignon 50 ml del brand Disaronno vengono trasformate in confezioni tascabili di gel igienizzante e donate alla Fondazione Banco Farmaceutico onlus per essere distribuite a chi non può permettersi di acquistare beni di prima necessità.

La cantina vesuviana Casa Setaro dona 500 mascherine all’Ospedale di Boscotrecase, in provincia di Napoli, garantendo inoltre consegne gratuite.

Continuano poi le iniziative per parlare di vino e godersi una buona bottiglia rimanendo rigorosamente a casa.

Sempre più cantine organizzano degustazioni e masterclass online per presentare i propri vini in assenza delle fiere di settore, chissà che tra i prossimi appuntamenti di Avvinando non ci sia un focus sui vini degustati online…

Degustibuss, accademia per sommelier che offre corsi WSET, ripensa la propria formazione attraverso classi online sui propri canali social e organizza aperitivi digitali con i propri studenti ogni venerdì.

A Milano Cantina Urbana, il primo esperimento di produzione di vino in città, proporne il “kit aperitivo” per evitare ai milanesi di perdere le proprie abitudini distintive. Vino e accompagnamenti direttamente a casa con consegna gratuita per il pubblico meneghino.

Noi speriamo che a breve non ci sia più bisogno di articoli di questo tipo, ma nel frattempo continuate a mandarci le vostre segnalazioni e faremo del nostro meglio per dar loro visibilità.

Come ci piace ripetere, teniamo alto il morale anche con una buona bottiglia di vino. Andrà tutto bene!

Sergio e Raffaele

4 risposte a “Emergenza Coronavirus, anche il mondo del vino continua la sua battaglia

  1. Buongiorno
    In questa rubrica molto interessante vi pregherei di cambiare Font che risulta essere piccolo rispetto al resto del giornale, con il risultato che la gente fa fatica a leggerlo e smette.
    Grazie
    Massimo Lunardi Lucca

  2. Come sempre vengono citate le grandi aziende, quelle già conosciute, già note al pubblico, che magari hanno tramite i social copiato l’idea ad altre aziende più piccole, che già da tempo avevano lanciato l’idea di unire la passione per il vino con un’iniziativa benefica. Le aziende di nicchia, che non vanno avanti per hobby o per fondi dei bisnonni. Sarebbero proprio queste piccole realtà vitivinicole da premiare, che nonostante la fatica nel restare in piedi in questa situazione, hanno deciso di compiere iniziative benefiche verso il proprio comune. Di donare non solo la copertina sui social ma la loro dedizione per il lavoro, la loro Azienda e tutto ciò che sta all’interno. Voltate il vostro sguardo anche verso le regioni come la Liguria o la Valle d’Osta.

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