È passato qualche mese, e finalmente su Avvinando torniamo a parlare di vino in senso stretto. E lo facciamo tornando direttamente al fine settimana che ha segnato lo spartiacque con questi drammatici mesi, per noi l’ultimo dedicato alle scorribande enologiche ante lockdown, ma soprattutto quello in cui a Benvenuto Brunello 2020 è stata presentata l’annata 2015 di Brunello di Montalcino.
È recentissima la notizia del cambio alla guida del Consorzio del Vino Brunello di Montalcino, dove Michele Fontana ha raccolto il testimone di direttore da Giacomo Pondini. Motivo in più per parlare di questo vino che non ha bisogno di presentazioni, tra i più importanti e conosciuti del nostro Paese, il Brunello è soprattutto un’icona di un territorio meraviglioso che va ben oltre il vino, o meglio di cui quest’ultimo non è che la manifestazione dell’eccellenza e dell’armonia che qui si respira. In chiusura della settimana dedicata alle Anteprime di Toscana ci siamo così dedicati con sommo piacere alla più antica delle anteprime italiane per assaggiare en primeur l’annata 2015. L’obiettivo era capire se questa annata, che si prospettava per molti straordinaria, fosse all’altezza delle aspettative – spoiler alert: lo è, eccome se lo è! Non siamo riusciti ad assaggiare tutte ma proprio tutte le etichette ma possiamo dire di esserci fatti una bella panoramica!
I vini sembrano accomunati da aromi intensi di frutta rossa matura in equilibrio con tannini morbidi, acidità e finali lunghi e persistenti. Gli assaggi sono eleganti e sembrano dar ragione a una vendemmia che si era aggiudicata 5 stelle per l’ottimo andamento stagionale e che sarà sicuramente in grado di regalare emozioni negli anni. Quello che ci ha colpito è la compattezza e la coerenza degli assaggi, al di là dello stile del singolo produttore e delle specificità dei terreni. È raro assaggiare tanti vini e avere sempre la stessa sensazione riassunta immediatamente nel pensiero “questo è un Brunello!” Ne esce un grande territorio, sempre alla ricerca di una grande qualità, tanto che fare una selezione è più che altro un’indicazione per i nostri lettori basata sui nostri gusti personali in un panorama di eccellenza assoluta.
Ecco una ventina di assaggi, non siamo voluti andare oltre per dovere di sintesi!
Brunello di Montalcino 2015 Cupano
Gran bell’assaggio, c’è tanto frutto e belle sensazioni balsamiche. Un vino fine e insieme rotondo: ha materia, succo, una bella freschezza e una nota agrumata e scura sulla lingua. Buono, già pronto se si smania di assaggiarlo.
Brunello di Montalcino 2015 La Fornace Origini
Naso pungente, bocca tannica e piena, qualche spigolo un po’ vegetale che andrà sul balsamico. Interessate.
Brunello di Montalcino 2015 La Lecciaia
Una nota fruttata fragrante e intensa e qualcosa di erbe aromatiche. Bocca materica, con freschezza, tannino, rotondità. Chiude con una nota mentolata ed ematica fresca.
Brunello di Montalcino 2015 La Poderina
Carico, dal colore bello pieno. Rotondo, ha note tipiche e piacevoli come viola, frutta scura e sensazioni ematiche. Vino equilibrato dalla bella finezza
Brunello di Montalcino 2015 Mastrojanni Vigna Loreto
Vino dall’equilibrio pieno. Sensazioni di frutta, liquirizia e una nota minerale decisa e squisita.
Brunello di Montalcino 2015 Pietroso
Grande assaggio! Vino asciutto, elegante e polposo insieme che potrà evolvere ancora tanto. C’è finezza, succo e una bella speziatura quasi piccante nel finale.
Brunello di Montalcino 2015 Poggio di Sotto
Ha una nota burrosa al naso, la bocca è super fresca con un frutto croccante e finale giocato sulla sapidità.
Brunello di Montalcino 2015 Scopetone
Vino elegante, floreale e al contempo succoso. Equilibrato, fresco e asciutto.
Brunello di Montalcino 2015 Talenti
Tanta frutta fresca e una bella nota balsamica. C’è materia, tannino morbido e asciutto e una bella prospettiva.
Brunello di Montalcino 2015 Tenuta Buon Tempo
Vino goloso, pieno, già pronto. Bilanciato da una bella freschezza e un tannino ancora giovane.
Brunello di Montalcino 2015 Tornesi Benducce 570
Vino elegante, equilibrato e già pronto. Finale persistente con una fresca nota mentolata.
Brunello di Montalcino 2015 Uccelliera
C’è materia, bel tannino, freschezza e un finale succoso. Vino equilibrato e pieno, elegante nella complessità.
Brunello di Montalcino 2015 Voliero
Bello il colore per un vino verticale, nel cui finale emergono note di liquirizia.
Brunello di Montalcino 2015 Altesino Montosoli
Snello e insieme fruttato. Bello il finale ematico e balsamico.
Brunello di Montalcino 2015 Baricci
Belle note scure, di fiori appassiti, balsamiche e speziate. La bocca è pulita e freschissima.
Brunello di Montalcino 2015 Le Chiuse di Sotto
Note mentolate al naso, in bocca c’è anche tabacco, tè, qualcosa che va sul dolce e tanta freschezza. Davvero notevole.
Brunello di Montalcino 2015 Fattoi
Bocca giovane, straordinaria per freschezza, c’è corpo, morbidezza e sapidità. Vino che parla a voce alta e dal bel potenziale.
Brunello di Montalcino 2015 Cordella
Snello e insieme succoso, c’è ciccia con un bello slancio fresco, finale astringente e super pulito.
Brunello di Montalcino 2015 Il Poggiolo
Gran bel frutto frutto in bocca, tra tannino e freschezza lunghissima. Belle prospettive.
Brunello di Montalcino 2015 La Colombina
Bocca buona, delicata, materica e fresca. Note di fiori, agrumi, tabacco e qualcosa di confettato.
Raffaele Cumani
@raffaelecumani