A lungo, troppo a lungo sostiene qualcuno, il Frappato è stato utilizzato solo come vino da taglio, per aumentare il corpo e la complessità del Nero d’Avola. Oppure, in abbinamento con quest’ultimo, per dar vita al Cerasuolo di Vittoria.
Da qualche anno però, sono diverse le cantine siciliane che hanno voluto attribuire una dignità autonoma a questo vitigno autoctono (conosciuto nell’isola sin dal XVII secolo) vinificandone le uve in purezza.
Noi abbiamo versato nel calice un Frappato prodotto nel trapanese, a ridosso del mare di Mazara del Vallo, da Gorghi Tondi , azienda tutta al femminile capitanata dalle sorelle Clara e Annamaria Sala. Continua a leggere