Milano Wine Week 2020: vino, eventi e digital… Si può fare!

Si è appena conclusa la Milano Wine Week 2020, edizione che nasceva come una scommessa viste le turbolenze che hanno segnato il 2020 ed in particolar modo il settore degli eventi. Con oltre 300 eventi e 10.000 partecipanti di cui quasi un terzo connessi in diretta su web, possiamo dire che si è trattato di un’edizione riuscita e soprattutto coraggiosa, per il livello degli eventi presentati, per la formula innovativa ed ibrida e certamente per il momento storico in cui il tutto si è inserito.
A brevissimo vi racconteremo i nostri migliori assaggi, nel frattempo abbiamo chiesto a Federico Gordini, ideatore della manifestazione, un primo bilancio “a caldo” della kermesse. Siamo partiti dal tema per noi più interessante e contemporaneo, ovvero la ridefinizione degli eventi e delle degustazioni.
“Milano Wine Week è stato il primo evento internazionale del 2020 dedicato al vino. In un momento di massima difficoltà per il settore, è stato pazzesco riuscire a raccogliere a Milano, in presenza e in modalità digitale, tutto il mondo del vino.” racconta Gordini “Il messaggio più importante che vogliamo lanciare è che, se si lavora bene e in sicurezza, SI PUO’ FARE! Certo, in modo diverso ma si può fare. Attraverso la nostra piattaforma digitale Digital Wine Fair diverse migliaia di utenti business dall’estero hanno potuto collegarsi ai nostri eventi e partecipare online con le stesse modalità di degustazione di chi era presente, insomma tutto il mondo del vino era connesso a Milano. Abbiamo sognato che una piccola cantina, magari in difficoltà e che in questo momento non potrebbe nemmeno partecipare ad una fiera perché impegnata nella vendemmia, potesse collegarsi con New York e far assaggiare in modo professionale e omogeneo i propri vini. È un modello di sviluppo nuovo che porteremo avanti anche nelle prossime edizioni, oramai sarà difficile tornare indietro, l’interconnessione ti permette di essere sempre presente.”Sul futuro del settore continua “questa edizione è per noi il segno dei tempi e fa da spartiacque col passato. In un anno in cui bisognava resistere siamo cresciuti e Milano ha lanciato un modello nuovo, abbiamo prodotto un palinsesto di 71 appuntamenti digitali con più di 110 ore di streaming in diretta, poi disponibili on demand sulle nostre piattaforme. Al momento ragioniamo sui contenuti in una logica di servizio, ma sentiamo di poter essere sempre più un media settoriale, Palazzo Bovara questa settimana è diventato un vero e proprio centro di produzione e broadcasting!”
Milano Wine Week tornerà il prossimo Febbraio con un programma di sole masterclass digitali e dal 2 al 10 ottobre con l’edizione 2021. Chiude Gordini “l’auspicio è che ci possa essere anche la parte di condivisione e ‘festa’ con una sempre maggior partecipazione del pubblico dal vivo, sarebbe il segno che la situazione è tonata a normalizzarsi…”

Raffaele Cumani 
@raffaelecumani

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