Stretto tra il Chianti, il Bolgheri e, naturalmente, il Brunello di Montalcino, il Vino Nobile di Montepulciano ha negli ultimi anni sofferto un po’. Se ne sono accorte le istituzioni, provincia di Siena e Consorzio che, insieme a Banca Monte Paschi hanno firmato un protocollo d’intesa con il quale Banca Mps mette a disposizione un plafond di dieci milioni che i produttori potranno utilizzare per potenziare la loro attività.
Il pacchetto, presentato nella sede della Provincia, prevede tre linee di finanziamenti. Quelli per programmi di reimpianto di vigneti o ampliamento della rete produttiva, per sostenere spese di produzione, invecchiamento e riserva, e affinamento dei vini di qualita’ prodotti, e ancora per sostenere le spese di produzione, affinamento, pubblicita’ e commercializzazione della produzione aziendale destinata all’imbottigliamento e alla vendita con il proprio marchio aziendale o per le scorte di cantina dello sfuso.