Debutta la prima edizione della guida Guida Vini di Vignaioli Artigiani, dedicata ai vignaioli artigiani d’Italia

Un progetto innovativo, dedicato all’opera dei vignaioli artigiani, le aziende che praticano una viticoltura etica e sostenibile, producendo vini dal carattere assolutamente singolare. Una nuova guida edita da Maretti Editore, diretta da Sabatino Sorrentino e curata da Pierluigi Gorgoni con i vice curatori Fosca Tortorelli, Emanuele Gobbi e Alessandro Franceschini che vede 365 aziende recensite, 27 delle quali con il simbolo della 5 Lune Piene, 61 vini Colpo di Fulmine, 23 focus dedicati ai territori d’elezione vocati all’eccellenza, un ampio e innovativo glossario, 7 premi speciali.

Proprio Pierluigi Gorgoni ha posto l’accento sul campo d’indagine: “Abbiamo coinvolto le aziende che rivelano un fondamentale impegno per la salvaguardia della terra attraverso pratiche che restituiscano vitalità ai terreni e, conseguentemente, vivacità espressiva ai prodotti che se ne ricavano. 365 aziende in tutto. Non è un numero casuale, tutt’altro, perché – in ossequio ai ritmi della natura – i simboli della guida sono le lune piene, le lune crescenti e il fulmine, inteso come colpo di fulmine. Una guida di racconti e di emozioni, non di punteggi e di classifiche. Oltretutto, abbiamo assaggiato in maniera conviviale, restituendo al vino, ad ogni vino, la sua funzione primaria di strumento per la socializzazione”.

Emanuele Gobbi ha sottolineato il tema della sostenibilità: “Abbiamo richiesto una campionatura minima alle aziende, tre etichette a loro scelta e una bottiglia per tipo, per far viaggiare colli meno pesanti”. Alessandro Franceschini ha voluto precisare i criteri di una selezione severa: “Abbiamo considerato esclusivamente le aziende che operano all’interno di regimi certificati e fanno parte di associazioni nell’ambito del biologico e del biodinamico, come VinNatur, Renaissance Italia e ViniVeri, e con estensioni che non devono superare i 30 ettari di vigneti”. Fosca Tortorelli ha infine voluto invitare alla lettura di alcune sezioni “alternative” della Guida: “meritano attenzione l’ampia sezione dedicata ai Vermouth artigiani e il Glossario che analizza temi di fortissima attualità, chiarendo ambiti come l’agricoltura sinergica, gli insegnamenti di Masanobu Fukuoka, di Emilia Hazelip, che mai prima una guida di settore aveva considerato ma che sono al centro della ricerca dei nostri vignaioli, ed è molto divertente ed opportuno il Vademecum del visitatore delle manifestazioni sul vino, sul comportamento da tenere in quelle occasioni”.

Hanno ricevuto il riconoscimento delle Cinque Lune Piene, quali fari della produzione vinicola nazionale le aziende: Giuseppe Rinaldi, Principiano, La Biancara, Montevertine, Nino Barraco, Oasi degli Angeli, Fattoria San Lorenzo, Emidio Pepe, Cinque Campi, Villa Papiano, Monte dall’Ora, Cantina dell’Angelo, Dettori e Radikon.

Sono stati assegnati 7 premi speciali:

Azienda dell’anno: Montevertine

Vignaiolo dell’anno: Thomas Niedermayr

Agronomo dell’anno: Michele Lorenzetti

Premio alla carriera: Emidio Pepe

Migliore carta dei vini e dei vermouth: La Dispensa di San Felice del Benaco di Michele Bontempi

Migliore selezionatore e distributore: Les Caves de Pyrene

Premio speciale -Luna Terra Vino- in memoria di Giuseppe Rinaldi: Locanda Mariella di Fragnolo di Calestano, come presidio custode di tutti i valori che questa guida persegue.

 

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