Che il Friuli sia una grande terra di vono chi segue questo blog lo sa già. Meno certi siamo che si sappia di una terra bellissima e vocata a un turismo intelligente e non di massa. Per far conoscere i Colli friulani è arivato il via libera alla Strada del vino e dei Sapori “Colli del Friuli”, che nasce dall’associazione volontaria che mira alla valorizzazione delle peculiarita’ dei Colli Orientali del Friuli, sostenendo le eccellenze vitivinicole, l’offerta turistica e incrementando l’attrattiva di questi luoghi. La giunta provinciale, oltre ad approvare il disciplinare, ha riconosciuto il Comitato promotore.
”Si tratta di un progetto – ha detto l’assessore all’Agricoltura, Daniele Macorig – nato per delineare un percorso per questa strada del vino in modo da valorizzare il territorio sotto l’aspetto paesaggistico, agrituristico, vitivinicolo, puntando su accoglienza, alberghiero, ristorazione e cultura”.
Il percorso della Strada del vino e dei Sapori ‘Colli del Friuli’ comprende a Sud-Est di Cividale un percorso ad anello di circa un centinaio di chilometri, con possibili innesti rispetto le Grave del Friuli e il Collio. L’altra parte si snoda a nordovest di Cividale e arriva fino a Sedilis di Tarcento. Grandi bevute, meglio se in bici.