Ci portiamo avanti così ci si organizza per benino. Il 2011 porta con sé un nuovo evento che, ogni anno, si svolge il 13 Novembre, nel weekend a ridosso della ricorrenza di San Martino. In questa occasione, le cantine si apriranno per condividere con i tantissimi appassionati la gioia del vino nuovo, il cosiddetto Novello, e le ultime annate, in abbinamento a prodotti di stagione. Continua a leggere
Archivi categoria: Cantine
Navigazione articolo
Tre bicchieri al “Giacosa” che non ti aspetti
I tre bicchieri della guida Gambero Rosso sono un punto d’arrivo che poche cantine possono vantare. Spesso sono la logica conseguenza di grandi investimenti in macchinari, tecnologia, perché no, marketing. A volte, invece, sono semplicemente il frutto della passione di una famiglia che in pochi anni è diventata un punto di riferimento per tutta la zona del Barbaresco. Carlo Giacosa incarna proprio questo: l’idea che il lavoro serio, la cura dei dettagli e un pizzico di prudenza, possono far raggiungere obiettivi insperati. E’ di questi giorni, infatti, la notizia che il Barbaresco Montefico 2008 ha (finalmente) ottenuto il massimo riconoscimento del Gambero Rosso: tre bicchieri che lo portano alla pari con veri e proprio colossi, da Gaja a Fontanafredda, da Albino Rocca a Prunotto, solo per restare in zona. “E’ il frutto del lavoro di generazioni” ci dice emozionata Maria Grazia, figlia di Carlo che con il marito Massimo Peri ha portato una piccola cantina nell’olimpo dei vini italiani.
I vini valdostani: una piacevole scoperta
Davide contro Golia, cosi potrebbe apparire ai più la sfida che i vini valdostani si preparano a lanciare ai più conosciuti e blasonati cugini piemontesi. Quando si parla di vino, raramente pensiamo alla Valle d’Aosta eppure da questo angolo d’Italia arrivano delle proposte davvero interessanti. A Nus sita nel cuore della valle, c’è una piccola cantina che propone vini fatti tutti con vitigni autoctoni e semisconosciiuti. La cantina si chiama Les Granges Continua a leggere
Cantine emergenti: Eleano, i poeti dell’Aglianico del Vulture
Nel panorama vitivinicolo italiano del nostro sud, la Basilicata, è la regione, a nostro modo di vedere, con il più alto potenziale enologico ancora in parte inespresso. Un sorta di “bomba ad orologeria” del vino, che anno dopo anno, con una crescita costante ed inarrestabile porta a casa dei risultati in termini di qualità davvero eccellenti. I terreni di questa zona regalano un vino che è la sintesi di potenza e finezza, eleganza e morbidezza. Stiamo parlando, l’avrete capito, dell’Aglianico del Vulture, prodotto meraviglioso che non a torto è stato chiamato “il Barolo del Sud”. Tra le realtà emergenti vi è sicuramente Continua a leggere
Le notti degli Alambicchi accesi
Meran Wine Festival: Degustazioni d’eccellenza
Il wine festival di Merano è una delle manifestazioni enologiche più belle ed interessanti che si svolgono sull’intero territorio nazionale. Qui a differenza di Vinitaly, è presente solo una schiera di produttori (oltre 500), provenienti oltre che dall’Italia da molte altre parti del mondo che sono stati selezionati per l’alta qualità dei loro prodotti. La manifestazione si svolge in uno splendido palazzo (Kurhaus), nel pieno centro di Merano, cittadina immersa tra le montagne dell’Alto Adige. Qui è possibile veramente fare degustazioni eccellenti come quelle che ora vi andremo a descrivere. Continua a leggere
Resoconto dal Vinitaly 2010
Chiedendovi scusa per l’incolpevole ritardo dovuto ad alcuni problemi tecnici avuti nei giorni scorsi durante la nostra permanenza alla fiera di Verona, siamo oggi a farvi un breve resoconto in merito alle degustazioni fatte ed alle sorprese e delusioni ricevute. L’edizione di quest’anno, a nostro giudizio, non ha presentato novità particolarmente eclatanti, girando tra i vari stand abbiamo comunque avuto modo di assaggiare qualche prodotto interessante. Continua a leggere
Dal Trentino…tre cantine con tanta qualità
Nella splendida cornice delle montagne trentine, nei giorni siamo stati ospiti di alcune aziende vitivinicole locali. La prima tappa è’ stata presso l’Istituto di San Michele all’Adige, conosciuto anche come Fondazione “Edmund Mach” sede della più importante scuola per enotecnici e periti agrari dedicati principalmente al settore vitivinicolo. In una splendida cantina, scavata interamente nella roccia ed in compagnia del famoso enologo Enrico Paternoster (vero e proprio monumento dell’enologia trentina), abbiamo potuto degustare facendo una vera e propria “verticale” (degustazione di varie annate dello stesso vino), del prodotto di punta dell’Istituto e cioè il “Mach riserva del fondatore“. Continua a leggere