Vini per l’estate: ecco le bollicine e i bianchi per le vacanze

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Anche se un po’ a singhiozzo l’estate è iniziata da un po’ e su Avvinando è tempo di segnalarvi come sempre un po’ di vini ottimi per i nostri brindisi estivi. Partiamo con bollicine e bianchi, qui invece i rossi e i rosati. Come sempre non c’è la pretesa di coprire tutto lo Stivale né di fare una classifica, vi proponiamo i nostri migliori assaggi degli ultimi mesi, sempre con un occhio al portafoglio. Continua a leggere

La Malvasia bianca del Salento voluta a Verona

E’ stato quantomeno curioso scoprire la Malvasia del Salento grazie a chi – da quattro generazioni – produce vini rossi in provincia di Verona, tra il lago di Garda e la Valpolicella.
Gian Andrea Tinazzi, contadino nel profondo dell’animo, come gli piace sottolineare, 70 anni e non sentirli, ha iniziato a vinificare anche in Puglia all’inizio del nuovo millennio: Primitivo di Manduria, Negroamaro, Aglianico e appunto la Malvasia, vitigno di origine greca, nella sua doppia declinazione a bacca nera e bianca.

Si chiama Alèa la Malvasia bianca di Feudo Croce, una cantina con annessa masseria – poco distante da Taranto – circondata da ulivi e vigneti autoctoni che crescono su terreni calcarei ed argillosi.  Continua a leggere

Vendemmia 2012, l’Abruzzo va alla grande

La produzione di vino in Abruzzo, secondo le previsioni per il 2012, raggiungera’ i 2,4 milioni di ettolitri, pari al 5% in piu’ rispetto allo scorso anno (2.283.000 ettolitri) e al 9% in meno rispetto alla media degli ultimi cinque anni (2.636.000 ettolitri). L’incremento previsto in regione per l’anno in corso e’ in controdenza rispetto al dato nazionale che ha una previsione di -3,5%. Emerge dalle stime elaborate dall’Associazione Enologi Enotecnici Italiani (Assoenologi).

Dal punto di vista della qualita’ dei vini prodotti, rileva l’associazione, ”se le condizioni climatiche del mese di settembre decorreranno favorevolmente, si puo’ ipotizzare un’annata interessante con molte punte di ottimo, in particolare per i vini rossi”. Anche il mercato abruzzese dimostra di essere ”piuttosto vivace”, con sensibili incrementi rispetto alla precedente campagna che per alcune partite raggiungono anche il +30%. Continua a leggere

Emilia Romagna, ora i vitigni sono geneticamente certificati

Vitigni di Pignoletto, Sangiovese, Albana, Trebbiano romagnolo, Malvasia, Ortrugo piu’ controllati, ma soprattutto certificati, sia da un punto di vista genetico, che fitosanitario. E’ questo l’obiettivo dell’accordo firmato alla Regione Emilia-Romagna con i vivaisti, che riorganizza e rilancia l’attivita’ del Nucleo di conservazione e premoltiplicazione del materiale viticolo dell’Emilia-Romagna.
Per dare piu’ garanzie ai viticoltori che li impianteranno e, allo stesso tempo, promuovere e salvaguardare  ulteriormente le tante varieta’ viticole tipiche dell’Emilia-Romagna.    ”Si tratta di una nuova, significativa tappa nel percorso di qualificazione e sviluppo del nostro settore vitivinicolo, che consentira’  un’ulteriore valorizzazione  dei vitigni caratteristici del nostro territorio – ha spiegato l’assessore regionale all’agricoltura Tiberio Rabboni –  l’Emilia-Romagna e’ oggi una realta’  di primissimo piano nel panorama vitivinicolo nazionale e internazionale.  Continua a leggere

I vini valdostani: una piacevole scoperta

Davide contro Golia, cosi potrebbe apparire ai più la sfida che i vini valdostani si preparano a lanciare ai più conosciuti e blasonati cugini piemontesi. Quando si parla di vino, raramente pensiamo alla Valle d’Aosta eppure da questo angolo d’Italia arrivano delle proposte davvero interessanti. A Nus sita nel cuore della valle, c’è una piccola cantina che propone vini fatti tutti con vitigni autoctoni e semisconosciiuti. La cantina si chiama Les Granges Continua a leggere