La vendemmia 2014 in Italia perde quasi 4 milioni di ettolitri rispetto a quella del 2013. L’anno scorso infatti era stata una annata quantitativamente importante con poco meno di 45 milioni di ettolitri raccolti, quest’anno ci si ferma a 41 “a causa delle terribili condizioni meteorologiche – ha spiegato all’agenzia Ansa Palma Esposito, la responsabile vino e olio di Confagricoltura e vicepresidente del gruppo di lavoro sul vino al Copa-Cogeca – i viticoltori hanno dovuto affrontare una situazione difficile: il calo del raccolto al Nord è stato in media del 15% con punte fino al 40% in alcune zone della Puglia e un calo del 27% in Sicilia, ma quest’ultime due regioni avevano conosciuto nella vendemmia 2013 aumenti fino al 30%”.