La settimana del lambrusco in 4 continenti

L’anima frizzante del Lambrusco unira’ quattro Continenti – America, Oceania, Asia ed Europa – dal 14 al 20 maggio, quando “Mondo Lambrusco”  riempirà i calici di 37 ristoranti italiani in 13 diverse nazioni.
Un assaggio c’e’ stato oggi all’International Culinary Center di New York, con degustazioni guidate dal ‘patron’ di Enologica, Giorgio Melandri, e dagli chef Valentino Marcattilii e Michael White, in collegamento skype con la Rocca di Dozza imolese, sede dell’Enoteca dell’Emilia-Romagna che ha organizzato l’evento assieme al Consorzio storico dei Lambruschi modenesi e al Consorzio per la promozione dei marchi storici dei vini reggiani.
Questo vino dalle ‘rosse bollicine’ e’ il piu’ esportato d’Italia, con una quota del 60% di prodotto: in Emilia-Romagna la produzione ha raggiunto i 150 milioni di bottiglie, un terzo Doc e il resto Igt. E’ un suo vero e proprio ‘ambasciatore nel mondo’, come l’ha definito il presidente dell’Enoteca, Gian Alfonso Roda, annunciandone l’abbinamento con una ricetta ideata appositamente da 37 cuochi italiani all’estero. Sulla versatilita’ del lambrusco, caratterizzato da un ridotto tenore alcolico e dalla freschezza delle sue bollicine, si cimenteranno anche cinque chef ‘griffati’ Emilia-Romagna, con una ricetta speciale dedicata.

2 risposte a “La settimana del lambrusco in 4 continenti

  1. Il lambrusco, incredibile a dirsi, è il vino più snobbato dalle nostre televisioni.

    Non ho mai sentito consigliare a tavola un lambrusco.

    • Ha ragione. Sarà che non fa “esperto” di sentori di marasca selvatica raccolta mentre l’orbita di Saturno interseca quella del quarto satellite di Giove….
      Saluti

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