Il calcio e il vino sono da sempre due passioni profondamente italiane che è un vero piacere poter accostate. Noi l’abbiamo fatto grazie all’invito a San Siro in occasione della partita fra Inter e Bologna da parte della Collina dei Ciliegi, importate azienda vinicola del veronese. Va ammesso subito che chi scrive è, purtroppo visto il risultato, tifoso del Bologna.
Dopo esserci concessi un aperitivo nella SkyLounge la cui cucina è affidata allo chef Enrico Bartolini, in attesa della partita per placare la nostra sete di calcio ci siamo concessi il Lugana 2012, vino floreale con leggera nota di idrocarburo al naso e che ha in bocca una persistenza minerale e cremosa.
Primo tempo noioso, con qualche occasione per entrambe le squadre ma soprattutto con il gelo per l’uscita di Destro, giocatore in grado di cambiare a nostro favore le sorti della partita, per l’occasione mancata da Donsah e per il tacco funambolico di Miranda, gelo riscaldato dal Valpolicella Superiore 2012, vino caldo e morbido con naso di frutti rossi e una buona spalla acida.
Secondo tempo più divertente, con le squadre più lunghe, forse anche grazie al contributo alcolico dell’Amarone 2009! La speranza è stata la fuga solitaria di Giaccherini recuperato però da Medel e Nagatomo che parevano avere le ali ai piedi! Al sussulto rossoblù in quattro minuti l’Inter ha risposto con due gol su palla inattiva, forse con la nostra difesa anch’essa sotto l’effetto dell’Amarone!
Brienza ha risposto a Perisic e D’Ambrosio, ma il gol non è bastato a ribaltare il risultato. Sconfitta 2-1 e finale di serata reso meno amaro dal Recioto, che alle note sapide, fresche e delicatamente tanniche, per nostra fortuna visto il finale di partita, contrappone una bella nota dolce!
Raffaele Cumani
@RaffaeleCumani