Winelove 2011: Vini di qualità e risotti d’autore

Nel prossimo weekend si svolgerà a Milano una delle più interessanti manifestazioni di degustazione di vini  che ci possano essere in questo periodo. Da sabato 29 a lunedi 31 gennaio presso il “Milano Convention Centre di via Gattamelata 5 avrà luogo l’ottava edizione di Winelove 2001 “100 grandi vini dal piccolo prezzo”, manifestazione che vede la selezione di venti piccole o medio piccole cantine che producono vini di qualtà il cui prezzo non supera i 10 euro, una sorta di sfida, insomma, al luogo comune che dice che il vino buono deve necessariamente costare tanto. Continua a leggere

Cantine emergenti: Eleano, i poeti dell’Aglianico del Vulture

Nel panorama vitivinicolo italiano del nostro sud, la Basilicata, è la regione, a nostro modo di vedere, con il più alto potenziale enologico ancora in parte inespresso. Un sorta di “bomba ad orologeria” del vino, che anno dopo anno, con una crescita costante ed inarrestabile porta a casa dei risultati in termini di qualità davvero eccellenti. I terreni di questa zona regalano un vino che è la sintesi di potenza e finezza, eleganza e morbidezza. Stiamo parlando, l’avrete capito, dell’Aglianico del Vulture, prodotto meraviglioso che non a torto è stato chiamato “il Barolo del Sud”. Tra le realtà emergenti vi è sicuramente Continua a leggere

Per il cenone di Capodanno mi stappo una bottiglia di……

Stasera è la sera dove si può stappare fantasticando. E’ molto probabile infatti che sotto l’albero in mezzo ad altri pacchetti qualcuno vi abbia regalato una bottiglia di vino o di spumante, magari anche di pregio. Le statistiche dicono che sempre più di frequente una buona bottiglia è il regalo più ricercato e gradito e quale è la migliore occasione per stapparla in compagnia di amici e parenti? La cena di Capodanno, of course. Se vi hanno regalato uno spumante di Franciacorta, un Trento Doc od uno Champagne l’occasione migliore per stappare potrebbe essere all’aperitivo prima della cena o con gli antipasti. Una buona bollicina rappresenta per noi il modo migliore per iniziare i festeggiamenti. Se in casa non avete nulla del genere possiamo darvi qualche suggerimento: Continua a leggere

Le notti degli Alambicchi accesi

Santa Massenza è un paesino di poche centinaia di anime. La particolarità? Fino alla fine della prima guerra mondiale aveva sul suo territorio in provincia di Trento ben 13 distillerie! Oggi ne rimangono cinque. Da qualche anno celebrano la famosa grappa trentina con una manifestazione di grande suggestione che si tiene le sere prima dell’Immacolata. E’ la Notte degli Alambicchi accesi.
Una compagnia teatrale, nell’edizione 2010 è toccato ai bravi attori di Koiné, rievocano miti e leggende legate alla montagna e alla grappa reinterpretandole in chiave moderna. Gruppi di visitatori apprezzeranno in ognuna delle distillerie un piccolo spettacolo e, cosa non da sottovalutare, un assaggio.
Noi abbiamo avuto la fortuna di parteciparvi ed è una esperienza meravigliosa che consigliamo a tutti. Come si ricava dalla Gallery. Attenzione però: si sta spargendo la voce (c’era gente un po’ da tutto il nord Italia) e i posti sono pochi: segnarsi l’appuntamento e l’anno prossimo muoversi per tempo!
s.bol

Meran Wine Festival: Degustazioni d’eccellenza

Il wine festival di Merano è una delle manifestazioni enologiche più belle ed interessanti che si svolgono sull’intero territorio nazionale. Qui a differenza di Vinitaly, è presente solo una schiera di produttori (oltre 500), provenienti oltre che dall’Italia da molte altre parti del mondo che sono stati selezionati per l’alta qualità dei loro prodotti. La manifestazione si svolge in uno splendido palazzo (Kurhaus), nel pieno centro di Merano, cittadina immersa tra le montagne dell’Alto Adige. Qui è possibile veramente fare degustazioni eccellenti come quelle che ora vi andremo a descrivere.  Continua a leggere

Nicola Bonera vince il 31° Concorso Miglior Sommelier d’Italia Prima

In occasione del 44° Congresso Nazionale dell’Associazione Italiana Sommeliers si è svolto il tradizionale concorso Miglior Sommelier d’Italia.La kermesse si è svolta sabato 2 ottobre 2010 a Perugia presso il Teatro del Pavone. Quest’edizione 2010 ha visto la partecipazione alle semifinali di ben 16 aspiranti al titolo.L’ottimo livello di preparazione e di professionalità dei sommeliers in gara ha dimostrato la qualità e il prestigio dei corsi didattici che A.I.S promuove e diffonde ormai in tutta Italia. Ad aggiudicarsi la prima edizione del Premio Franciacorta, guadagnadosi il titolo di Miglior Sommmelier d’Italia 2010, è stato Nicola Bonera che ha preceduto sul podio Gabriele Del Carlo e Niccolò Baù.Il prestigioso trofeo gli è stato consegnato da Maurizio Zanella, presidente del Consorzio per la Tutela del Franciacorta, al termine della finale.Nicola Bonera succede così al toscano Luca Martini e raccoglie il testimone da un altro lombardo, Ivano Antonini, che si era aggiudicato il titolo nel 2008.Il vincitore ha ricevuto come premio un assegno da 7000 euro e 6 magnum di Franciacorta. Bonera, trentunenne bresciano, lavora attualmente come wine consultant per diversi ristoranti ed enoteche. Il vincitore non è solo un sommelier di lunga esperienza e indiscussa preparazione, è anche relatore AIS e formatore di elevata professionalità e competenza. Continua a leggere

Vendemmia 2010: tanta uva e di buona qualità

Da che mondo e mondo, da quando gli antichi inventarono questa meravigliosa bevanda che porta il nome di VINO il mese di settembre e l’inizio dell’autunno rappresentano il vero banco di prova per chi produce il nettare degli Dei. E’ il mese per eccellenza del vino, il periodo enoico più importante….quello dove si raccolgono i frutti (…non solo in senso materiale), di mesi e mesi di duro lavoro, è la vendemmia infatti che fornisce le risposte della bontà e della qualità del lavoro dei vignaioli. Continua a leggere

Cantine Rallo: profumi di agrumi di Sicilia

Nell’ultimo nostro articolo abbiamo parlato di un vino rosso siciliano, riprendiamo la nostra consueta rubrica (colgo l’occasione per scusarmi di questa lunga pausa),…..raccontandovi ancora di vino siciliano ma in questo caso di vini bianchi. Abbiamo avuto infatti la possibilità di degustare la serie di vini a base di uva grillo della cantina Rallo di Marsala (TP). Nello specifico i nostri assaggi li abbiamo fatti con il Grillo annata 2009, con il Gruali del 2008 per finire con l’Aquamadre 2007. Iniziamo facendo una premessa: Continua a leggere