Cinque vini che ci hanno entusiasmato al Mercato dei Vini FIVI 2019 di Piacenza

Anche quest’anno siamo stati al Mercato dei Vini della FIVI, Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti, a Piacenza. La manifestazione, giunta quest’anno alla sua nona edizione, ha visto 626 vignaioli partecipanti e circa 22.500 visitatori.

Ed eccoci, quasi in tempo reale, con cinque vini che ci hanno colpito particolarmente tra i molti assaggi di livello! Continua a leggere



Sette vini per un compleanno

Guardando il bicchiere mezzo pieno, una consolazione piacevole al passare degli anni è che un compleanno può essere l’occasione di aprire qualche bottiglia interessante. Così insieme a un bel gruppo di amici fidati, dal fiuto sviluppato e dalle papille curiose abbiamo improvvisato, in modo assolutamente randomico, una degustazione di un po’ di bottiglie che avevamo in cantina senza averle ancora assaggiate. Continua a leggere



A scuola di bollicine al Modena Champagne Experience 2019

Nonostante lo Champagne sia tra i vini più apprezzati al mondo con un pubblico di appassionati fedelissimi, c’è molto da fare per raccontare al di là dei luoghi comuni le tante sfaccettature di queste straordinarie bollicine. Raccontarne il terroir unico, il metodo di vinificazione complesso e le varie tipologie.

Per questo ben vengano manifestazioni come Modena Champagne Experience, il più grande evento in Italia dedicato esclusivamente allo Champagne. Continua a leggere



Bolè Novebolle, ecco il nuovo spumante romagnolo

Novebolle è la nuova denominazione nata all’interno del Consorzio Vini di Romagna e che ha dato vita al “Romagna Doc Bianco Spumante” e al “Romagna Doc Rosato Spumante”. Il primo rappresentante di Novebolle, nome che prende spunto dai nove colli della Romagna dove si produce vino ma anche dalla fama di zona spumantistica di cui godeva il territorio all’inizio del Novecento, si chiama Bolè.

E’ un vino nato grazie ad un’insolita sinergia tra due gruppi cooperativi, Caviro e Terre Cevico, che per la prima volta hanno unito le forze con l’intento di promuovere il loro territorio e la filiera con un investimento di 1,5 milioni di euro in cinque anni. Continua a leggere



Parliamo di quanto è buono il Crémant de Bourgogne di Pierre-Marie Chermette (e anche un po’ di prezzi)

Cari lettori dopo una pausa forzata di qualche settimana ritorniamo con le nostre degustazioni. E lo facciamo con una splendida bottiglia di bollicine… Francesi! Però non parliamo di champagne ma di un crémant, cioè gli spumanti prodotti al di fuori del territorio previsto dall’appellativo. Perché lo facciamo? Intanto perché il Crémant de Bourgogne di Pierre-Marie Chermette è buonissimo,, per il prezzo quasi strepitoso. E poi perché ci dà il “la” per fare una piccola riflessione che il sottoscritto si tiene sul gozzo da un po’ di tempo. Continua a leggere



Lugana Montunal di Montonale, dal Garda un bianco che sorprende!

Il Lugana è uno di quei bianchi italiani che a noi di Avvinando piace molto nelle sue migliori interpretazioni. Sarà che arriva da una zona climatica unica, il Garda, che abbina un vero e proprio clima mediterraneo a un terreno ricco di mineralità, sarà che viene ottenuto da un’uva autoctona, la Turbiana o Trebbiano di Soave, che ha trovato proprio in questo territorio il suo habitat d’elezione, ma spesso ci imbattiamo in Lugana davvero interessanti.

Continua a leggere



Monteverro Chardonnay, un bianco tra la Borgogna e il Mediterraneo

Quando pensiamo alla Toscana associamo quasi sempre il territorio a vini rossi importanti. A ragione certo, ma sempre più incontriamo anche bianchi toscani di altissimo livello. Abbiamo bevuto lo Chardonnay 2015 di Monteverro, dinamica cantina maremmana che proprio dalla Toscana guarda oltre i confini nazionali, attraverso un investimento costante sulla qualità. Qui la grande uva bianca borgognona viene coltivata a poca distanza dal mare su terreni argillosi e ricchi di minerali e affinata in botte di rovere francese per 14 mesi.

Continua a leggere