Sicilia en primeur 2012 – tocca ai neri d’Avola (con qualche eccezione)

Baglio di Pianetto ha nero d’Avola gentile, il Ramione 2007. Settesoli: Cerca l’eleganza anche il Mandrarossa Cartagho… Ci riesce Cavadiserpe, ma c’è davvero tanto merlot.
Il Sagana di Cusumano si riconferma come uno dei migliori neri d’Avola in purezza dell’isola. Potente ed elegante, sia al naso che in bocca. Che volere di più?

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D’Alessandro ha un nero d’Avola Igt davvero corretto e molto beverino. Ottimo anche il rapporto qualità/ prezzo: giù il cappello.
Altro porto sicuro: Donnafugata Tancredi 2008. Non ce lo ricordavamo così buono. Il Mille e una notte 2004 è un’altra categoria, come Messi. Si vince facile.
Feudi del Pisciotto, non è un nero d’Avola, ma merita una citazione il merlot Valentino. Profumato e chiaro.
Feudo Màccari, il Saia 2010 è ottimo, secondo noi sarà eccezionale tra due anni. Oggi se lo trovate prendete il 2008. Se non è Messi è un Ibra in grande forma. Continua a leggere



Sicilia en primeur 2012 – passiamo ai rossi dell’Etna

Si comincia con un profumatissimo Barone di Villagrande, Etna rosso: Nerello mascalese, cappuccio e mantellato.

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Pietradolce ha portato due annate dell’Archineri Etna rosso. Il 2008 e il 2010. Quest’ultimo raffinato e speziato. Noi abbiamo però amato il 2008 perché sviluppa molta più profondità: un grandissimo vino.
Quando si dice un vino elegante: Erse di Tenute di Fèssina. Sempre Ettna rosso. Continua a leggere



Sicilia en primeur 2012 – Partiamo dai bianchi

Anche quest’anno è arrivato il tempo dei vini siciliani e di Sicilia en primeur. Cominciamo subito con una serie di degustazioni in diretta. Poi tra oggi e domani parleremo di aziende e produttori. Veniteci a trovare spesso sul blog.
Cominciamo con Occhipinti, Sp68 bianco 2011 – Albanello e moscato – decisamente un vino inusuale nel panorama siciliano che gioca su sentori balsamici.
Barone di Villagrande Etna bianco superiore 2011, carricante 100%, sapido e fresco, da provare.
Graci Quota 600 bianco sorprende in bocca per un sapore agrumato molto piacevole e persistente.
Baglio di Pianetto Ginolfo è un viogner, vitigno francese ormai impiantato stabilmente in Sicilia, Filicino è un blend viogner-insolia che gioca sui profumi dell’insolia e sulla struttura del viogner.

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Caruso e Minnini propone Isula, 100% catarratto, e il Timpune, 100% grillo.
Anthilia di Donnafugata è una inossidabile conferma. Ogni anno un porto sicuro, ne parleremo su BBS quanto prima.
Da provare lo Chardonnay di Cusumano, insolitamente poco carico e beverino per essere siciliano.
Pietramarina di Benanti: un grande vino, come sempre. Degustazione del 2007. In commercio dovrebbe esserci già il 2008. Opulento ma perfettamente equilibrato lo Chardonnay di Principi di Butera. Continua a leggere



L’asta del Barolo, anteprima a New York

La XIII Asta del Barolo si svolgerà domenica 29 aprile, nel Castello di Barolo (Cn), nelle Langhe, con una formula rinnovata. Quest’anno, infatti, l’occasione di aggiudicarsi i lotti pregiati raddoppia. “Un’ anteprima avrà luogo a New York il 26 aprile, presso la più importante Casa d’Aste vinicole americana Zachys, partner speciale. “Si tratta – dicono gli organizzatori- di un’assoluta prima volta, infatti mai era stata riservata una sezione in esclusiva ad un solo vino italiano e di ciò vanno molto fieri i 14 produttori uniti nell’Accademia del Barolo che organizzano gli eventi. I membri dell’Accademia hanno in serbo, sempre oltreoceano, per mercoledì 25 aprile, una serie di iniziative presso il ristorante ‘Del Posto’ di New York”. Continua a leggere



Brunello: 4 stelle alla vendemmia 2011

La raccolta anticipata ha regalato quattro stelle al Brunello di Montalcino 2011. Tante infatti ne sono state assegnate dalla giuria di esperti e produttori che oggi, nell’ambito di ‘Benvenuto Brunello’ hanno annunciato pubblicamente il loro responso sulla qualita’ della vendemmia.

La decisone di raccogliere le uve 15 giorni prima del previsto ha bilanciato gli effetti dell’ondata di caldo che questa estate aveva colpito il territorio toscano, restituendo anche per il 2011 una vendemmia di alto livello qualitativo. Ora bisognera’ aspettare i 5 anni previsti dal disciplinare (6 per la Riserva) per assaggiare il Brunello 2011. Continua a leggere



Arriva San Martino in cantina

Ci portiamo avanti così ci si organizza per benino. Il 2011 porta con sé un nuovo evento che, ogni anno, si svolge il 13 Novembre, nel weekend a ridosso della ricorrenza di San Martino. In questa occasione, le cantine si apriranno per condividere con i tantissimi appassionati la gioia del vino nuovo, il cosiddetto Novello, e le ultime annate, in abbinamento a prodotti di stagione. Continua a leggere



Alla scoperta del Teroldego Rotaliano

Il primo weekend di settembre la Pro Loco di Mezzocorona orgabizza il Settembre Rotaliano, festa-evento dedicato al principe dei vini trentini, il Teroldego Rotaliano, appunto. Musica, arte e cultura si alternano ad eventi gastronomici e soprattutto enologici tra le vie del paese, pochi chilometri a nord di Trento, immerso nella Piana rotaliana che dà il nome al vino. Per tutte le informazioni ( e soprattutto per tenervi aggiornati sulla prossima edizione) vi rimandiamo al sito www.settembrerotaliano.it o più in generale al sito visitatrentino.it.
Qui ci concentriamo sulla degustazione di numerosi campioni di Teroldego offerti dall’organizzazione. Una batteria di dieci vini è stata sottoposta all’esame dei palati di una ventina di esperti provenienti da tutta Italia con risultati davvero interessanti. Ma prima di passare alle bottiglie, una breve introduzione al vino.
Deriva dal vitigno Teroldego, è a bacca rossa ed è probabilmente uno dei più bei rossi da guardare nel bicchiere, grazie a quel suo colore rubino acceso di rara intensità. Continua a leggere