Sicilia en primeur 2012 – passiamo ai rossi dell’Etna

Si comincia con un profumatissimo Barone di Villagrande, Etna rosso: Nerello mascalese, cappuccio e mantellato.

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Pietradolce ha portato due annate dell’Archineri Etna rosso. Il 2008 e il 2010. Quest’ultimo raffinato e speziato. Noi abbiamo però amato il 2008 perché sviluppa molta più profondità: un grandissimo vino.
Quando si dice un vino elegante: Erse di Tenute di Fèssina. Sempre Ettna rosso. Continua a leggere



Sicilia en primeur 2012 – Partiamo dai bianchi

Anche quest’anno è arrivato il tempo dei vini siciliani e di Sicilia en primeur. Cominciamo subito con una serie di degustazioni in diretta. Poi tra oggi e domani parleremo di aziende e produttori. Veniteci a trovare spesso sul blog.
Cominciamo con Occhipinti, Sp68 bianco 2011 – Albanello e moscato – decisamente un vino inusuale nel panorama siciliano che gioca su sentori balsamici.
Barone di Villagrande Etna bianco superiore 2011, carricante 100%, sapido e fresco, da provare.
Graci Quota 600 bianco sorprende in bocca per un sapore agrumato molto piacevole e persistente.
Baglio di Pianetto Ginolfo è un viogner, vitigno francese ormai impiantato stabilmente in Sicilia, Filicino è un blend viogner-insolia che gioca sui profumi dell’insolia e sulla struttura del viogner.

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Caruso e Minnini propone Isula, 100% catarratto, e il Timpune, 100% grillo.
Anthilia di Donnafugata è una inossidabile conferma. Ogni anno un porto sicuro, ne parleremo su BBS quanto prima.
Da provare lo Chardonnay di Cusumano, insolitamente poco carico e beverino per essere siciliano.
Pietramarina di Benanti: un grande vino, come sempre. Degustazione del 2007. In commercio dovrebbe esserci già il 2008. Opulento ma perfettamente equilibrato lo Chardonnay di Principi di Butera. Continua a leggere



L’asta del Barolo, anteprima a New York

La XIII Asta del Barolo si svolgerà domenica 29 aprile, nel Castello di Barolo (Cn), nelle Langhe, con una formula rinnovata. Quest’anno, infatti, l’occasione di aggiudicarsi i lotti pregiati raddoppia. “Un’ anteprima avrà luogo a New York il 26 aprile, presso la più importante Casa d’Aste vinicole americana Zachys, partner speciale. “Si tratta – dicono gli organizzatori- di un’assoluta prima volta, infatti mai era stata riservata una sezione in esclusiva ad un solo vino italiano e di ciò vanno molto fieri i 14 produttori uniti nell’Accademia del Barolo che organizzano gli eventi. I membri dell’Accademia hanno in serbo, sempre oltreoceano, per mercoledì 25 aprile, una serie di iniziative presso il ristorante ‘Del Posto’ di New York”. Continua a leggere



Brunello: 4 stelle alla vendemmia 2011

La raccolta anticipata ha regalato quattro stelle al Brunello di Montalcino 2011. Tante infatti ne sono state assegnate dalla giuria di esperti e produttori che oggi, nell’ambito di ‘Benvenuto Brunello’ hanno annunciato pubblicamente il loro responso sulla qualita’ della vendemmia.

La decisone di raccogliere le uve 15 giorni prima del previsto ha bilanciato gli effetti dell’ondata di caldo che questa estate aveva colpito il territorio toscano, restituendo anche per il 2011 una vendemmia di alto livello qualitativo. Ora bisognera’ aspettare i 5 anni previsti dal disciplinare (6 per la Riserva) per assaggiare il Brunello 2011. Continua a leggere



Arriva San Martino in cantina

Ci portiamo avanti così ci si organizza per benino. Il 2011 porta con sé un nuovo evento che, ogni anno, si svolge il 13 Novembre, nel weekend a ridosso della ricorrenza di San Martino. In questa occasione, le cantine si apriranno per condividere con i tantissimi appassionati la gioia del vino nuovo, il cosiddetto Novello, e le ultime annate, in abbinamento a prodotti di stagione. Continua a leggere



Alla scoperta del Teroldego Rotaliano

Il primo weekend di settembre la Pro Loco di Mezzocorona orgabizza il Settembre Rotaliano, festa-evento dedicato al principe dei vini trentini, il Teroldego Rotaliano, appunto. Musica, arte e cultura si alternano ad eventi gastronomici e soprattutto enologici tra le vie del paese, pochi chilometri a nord di Trento, immerso nella Piana rotaliana che dà il nome al vino. Per tutte le informazioni ( e soprattutto per tenervi aggiornati sulla prossima edizione) vi rimandiamo al sito www.settembrerotaliano.it o più in generale al sito visitatrentino.it.
Qui ci concentriamo sulla degustazione di numerosi campioni di Teroldego offerti dall’organizzazione. Una batteria di dieci vini è stata sottoposta all’esame dei palati di una ventina di esperti provenienti da tutta Italia con risultati davvero interessanti. Ma prima di passare alle bottiglie, una breve introduzione al vino.
Deriva dal vitigno Teroldego, è a bacca rossa ed è probabilmente uno dei più bei rossi da guardare nel bicchiere, grazie a quel suo colore rubino acceso di rara intensità. Continua a leggere



Nasce la strada del vino “Colli del Friuli”

Che il Friuli sia una grande terra di vono chi segue questo blog lo sa già. Meno certi siamo che si sappia di una terra bellissima e vocata a un turismo intelligente e non di massa. Per far conoscere i Colli friulani è arivato il via libera alla Strada del vino e dei Sapori “Colli del Friuli”, che nasce dall’associazione volontaria che mira alla valorizzazione delle peculiarita’ dei Colli Orientali del Friuli, sostenendo le eccellenze vitivinicole, l’offerta turistica e incrementando l’attrattiva di questi luoghi. La giunta provinciale, oltre ad approvare il disciplinare, ha riconosciuto il Comitato promotore. ”Si tratta di… Continua a leggere


Vinexpo, l’Italia nella tana del lupo

Si dice sempre che noi italiani non facciamo mai “sistema”. Sembra che per la rassegna del vino francese quest’anno almeno ci si stia provando grazie al contributo dell’Ice, l’Istituto per il commercio con l’estero. Quasi un centinaio di aziende sono in questi giorni a Bordeaux per la biennale del vino più importante del mondo, o quantomeno la più prestigiosa. Niente pubblico ma solo professionisti del settore. Ecco, tratto dal sito dell’Ice, cosa fanno gli italiani.

In occasione del Salone Internazionale del Vino di Bordeaux l’ICE organizza dal 19 al 23 giugno – unitamente alla collettiva di 100 imprese tricolori nel Padiglione Italia di 1000 metri quadrati – un ciclo di seminari dedicati al vino made in Italy con l’obiettivo di dotarlo di nuove chiavi di lettura e di comunicazione, ampliando e valorizzando la parte immateriale del prodotto, sempre più strategica nel quadro globale delle relazioni internazionali.
Vinexpo rappresenta l’appuntamento mondiale del settore che, con cadenza biennale, offre un momento di confronto delle tendenze dei principali Paesi produttori di vino ed alcolici e un palcoscenico per la presentazione di nuove proposte di comunicazione globale. Quest’anno è prevista la partecipazione di oltre 2400 espositori provenienti da 47 Paesi. Continua a leggere