Anche quest’anno Avvinando come è di consueto prende, parte e va in trasferta, da domani, infatti saremo a Verona , dove per cinque giorni , si svolgerà la 44esima edizione di Vinitaly, il salone internazionale del vino e dei distillati, una delle fiere più importanti a livello europeo e mondiale del settore. Per cinque giorni “la nostra finestra curiosa sul mondo del vino”sarà costantemente aperta. Viaggeremo tra gli stand assaggiando per voi quanto di meglio offre il mercato enologico attuale….ed oltre….. Continua a leggere
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N’Antia 2005 di Badia di Morrona
Proseguendo le nostre recensioni monografiche post Vinitaly, abbiamo deciso di presentarvi un gran bel vino figlio di quella terra di Toscana che ha dato i natali ad una intera categoria di vini soprannominata “SuperTuscans”. vini ottenuti vinificando in purezza o assemblando in percentuali variabili tra di loro uve di Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc e Merlot, . Tanto per capirci , Il famoso osannato e pluripremiato Sassicaia è il più noto esemplare di questa categoria. Il vino in questione è il N’Antia 2005 dell’azienda Badia di Morrona di Terriciola (PI). Continua a leggere
Vinitaly in diretta: Lazio e Puglia
Vinitaly in diretta: Veneto, Toscana e Baslicata
Vinitaly in diretta: passeggiando tra la Toscana e la Sicilia
Vinitaly in diretta: un ripasso in Sud Tirolo
Siamo ritornati in Alto Adige per una cantina che per motivi di tempo non siamo riusciti a inserire in precedenza ma che merita una capatina. Si tratta della weinkellerei Vonklausner Karl (pad. 6 B/3), che ha la caratteristica di produrre solo vini bianchi e soprattutto che presenta un vino, il Kerner un incrocio tra uve Trollinger e Riesling renano, sconosciuto sicuramente ai più. Si tratta di un vino davvero interessante con ottimi profumi di mela, ideale per gli aperitivi. Le altre due tipologie, altrettanto ben fatte, sono il Muller Thurgau ed un davvero notevole Gewurztraminer.
Vinitaly in diretta: un salto in Slovenia
Siamo espatriati, enologicamente parlando, in Slovenia per assaggiare la rebula (che in Italia viene chiamata ribolla gialla), sicuramente molto diversa rispetto a quella friulana, ma non per questo meno interessante. I due produttori che ci sono piaciuti di più sono Alessio Komjanc e Pulec, padiglione 6 stand D7 per entrambi.
Komjanc con una ribolla più giovane e fresca, il secondo con la rebula più strutturata e più complessa. Oltre alla rebula da assaggiare anche le altre varietà slovene come la malvasia istriana.