Antichi mestieri, ritorna il potatore

Grazie alla collaborazione fra i Preparatori d’uva e Centopassi, apre anche in Sicilia la Scuola Italiana di Potatura della Vite, le cui sedi si trovano nelle principali regioni vinicole italiane. L’hanno ideata, dopo oltre 20 anni di sperimentazione nei vigneti di tutt’Italia, i friulani Marco Simonit e Pierpaolo Sirch per recuperare l’antico mestiere del potatore che, come un chirurgo, decide il destino della vite con interventi il più possibile rispettosi della salute della pianta, che permettono di allungarne considerevolmente il ciclo vitale: spesso infatti le viti si ammalano per una dissennata impostazione delle potature che fanno crescere, in misura esponenziale, le infezioni al legno. Il che implica un importante risparmio per le aziende, la riduzione considerevole dei costi in vigna con la diminuzione delle ore di potatura (dal 30 al 50%) e, soprattutto, piante più sane e longeve che danno uve, e quindi vini, di qualità superiore.

Massimo 40 partecipanti (per poter gestire al meglio le lezioni nella parte pratica), aperta a viticoltori e non, la Scuola – che gode del patrocinio dell’Assessorato Risorse agricole Regione Sicilia – si articolerà in 3 giorni di lezioni invernali ( 23-25 febbraio), con 20 ore di corso focalizzate su teoria e pratica della potatura ramificata sulle forme di allevamento a spalliera e della tradizione presenti in Sicilia. Continua a leggere

Non solo vino: “Momenti d’autore”

Di solito non segnaliamo iniziative di questo genere sul nostro sito, ma poiché qui sono coinvolti tanti amici di Avvinando facciamo una eccezione, soprattutto perché siamo assolutamente certi che la qualità sia ipergarantita. Siamo a Palermo, e più precisamente nella Antica Focacceria S. Francesco dove fino  al 22 dicembre ogni lunedì, mercoledì e giovedì, sarà riproposto “Momenti d’autore” il  sodalizio tra tre marchi storici italiani quali Negroni, l’Antica Focacceria San Francesco e la Fratelli Berlucchi.  In più il gradito coinvolgimento di alcune cantine siciliane di grande spessore, Baglio di Pianetto di Santa Cristina Gela, Cantine Barbera di Menfi, Cantine Rallo e Martinez di Marsala.

Ecco allora ripresentarsi ai palati,  lo “Schiticchio”, tagliere di salumi d’alta qualità impreziosito da prodotti del territorio siculo ed abbinato al Franciacorta Brut 25 della Fratelli Berlucchi, le “tre grazie”, piatto composto da  tre mini focaccine a base di mortadella, prosciutto San Daniele e pancetta di Zibello abbinate al Franciacorta Brut Rosè.

Ed ancora Margherita con anciova e gli Spaghetti con pistacchi e gamberoni accompagnate dall’inzolia Dietro le case di Cantine Barbera, la Tagliata di tonno al sesamo ed il Filetto ai quattro pepi abbinato allo Shimer, blend di Sirah e Merlot di Baglio di Pianetto, non tralasciando la cucina etnica con i Gamberi in tempura ed i California rolls abbinati al grillo Bianco Maggiore di Cantine Rallo. E, per concludere, un Trionfo di San Francesco o dei fichi d’india in crema di pistacchi accompagnati da una Malvasia Laus di Martinez.
Per chi è in zona una iniziativa imperdibile. Ma trovare il modo di fare una replica a Milano, no?
La Antica Focacceria S.Francesco si trova in ia Alessandro Paternostro 58.

Cerasuolo di Vittoria Valle dell’Acate: il gusto “Classico” dell’eleganza

Per la nostra rubrica Bere bene al supermercato torniamo con un vino incontrato davvero per caso. Si tratta del Cerasuolo di Vittoria Classico di Valle dell’Acate. Una realtà produttiva che avevamo conosciuto la primavera scorsa a Sicilia en primeur e che ci aveva sorpreso invitandoci a una degustazione verticale (di diverse annate ) del suo vino principe, il Cerasuolo Classico. Si trattò di uno degli eventi più sorprendenti della edizione scorsa della manifestazione perché se già il Cerasuolo di Vittoria è una delle docg più nascoste d’Italia, figurarsi quanti sono al corrente che si tratta di un vino che qualche annetto lo regge benissimo. Nulla a che vedere coi grandi baroli, intendiamoci, ma ricordiamo perfettamente la fragranza evoluta ma intatta di edizioni con un lustro sulle spalle.
Questo preambolo per raccontare la nostra  sorpresa quando ci siamo trovati questo grande vino sugli scaffali dell’Esselunga di Cernusco Lombardone (LC) a un prezzo ampiamente dentro il limite che ci siamo imposti per Bbs: 7,49€. Noi abbiamo aperto il 2008 ma c’è già anche il 2009 in commercio. Il Cerasuolo di Vittoria è si diceva una docg, l’unica della Sicilia, composta da uve nero d’Avola e Frappato rigorosamente coltivate nella zona. Ora, già nel Ragusano il nero d’Avola è di solito particolarmente elegante, se ci si aggiunge il frappato che è un po’ la schiava (nel senso del vitigno altoatesino) della Trinacria, non si può che ottenere un vino sobrio e fragrante, decisamente in controtendenza rispetto alle caratteristiche che solitamente si accomunano ai rossi siciliani e del sud in genere. Continua a leggere

Avvinando ad Avvinando 2010

Da Palermo Sergio Bolzoni – Si è svolta domenica e lunedì 23 e 24 maggio una interessantissima manifestazione in quel di Palermo, a villa Boscogrande, un posto magnifico per eleganza e posizione, con dei giardini accoglienti e le sale sapientemente conservate. Si tratta di Avvinando 2010, organizzata dalla Associazione culturale Elitaria del capoluogo siciliano. La coincidenza di portare lo stesso nome ci ha convinti a farci un salto per fare reciproca conoscenza.

Qui un centinaio di aziende hanno esposto i loro vini in degustazione, attirando un vasto pubblico di appassionati. La scelta di far pagare un biglietto assolutamente non esoso, ma nemmeno stracciato ha pagato in termini di qualità del pubblico e anche degli espositori che hanno offerto in assaggio spesso e volentieri delle ottime bottiglie. Continua a leggere

Concours Mondial de Bruxelles 2010: Sul podio: Francia al comando insieme a Spagna e Italia

I migliori vini del mondo parlano spagnolo ma la qualità italiana cresce ed incalza il primato della Francia, questo infatti è quanto emerge leggendo i risultati finali del concorso svoltosi a Bruxelles.   Il medagliere del “Campionato del Mondo” del settore vino e alcolici, esito della competizione tra quasi 7mila etichette in concorso e provenienti da tutto il mondo, elegge i vincitori tra i concorrenti scesi in campo a Palermo in questa edizione dei record. Continua a leggere