
Quando si pensa a Montalcino l’associazione più immediata è quella con il Brunello, vino famoso e riconosciuto in tutto il mondo come alfiere dell’eccellenza italiana. Per tutti quelli che volessero però provare un vino della zona meno impegnativo dal punto di vista economico e di beva più quotidiana ma di eccellente qualità, il consiglio è quello di assaggiare anche il meno celebrato Rosso di Montalcino. Noi abbiamo provato il Rosso di Montalcino 2012 di Baricci, azienda tra le fondatrici e portabandiera del Consorzio del Brunello di Montalcino nel mondo, un vino che ci ha subito entusiasmato.
L’Abruzzo è una delle regioni italiane più votate alla vinificazione in rosato e per molti abruzzesi uno dei vini più tradizionali è il Cerasuolo, il cui nome richiama nei profumi e nel colore rosa ciliegio proprio le “cerase”. Pur essendo un rosato però il Cerasuolo d’Abruzzo spesso non condivide la bassa gradazione e la struttura esile con i “classici” vini della tipologia.