Vinitaly, 2-6 aprile 2009

Avvinando prende, parte e va in trasferta, da domani, infatti saremo a Verona , dove per cinque giorni , si svolgerà la 43esima edizione di Vinitaly, il salone internazionale del vino e dei distillati, una delle fiere più importanti a livello europeo e mondiale del settore. Per cinque giorni “la nostra finestra curiosa sul mondo del vino”sarà costantemente aperta con continui aggiornamenti, ogni giorno, infatti, vi scriveremo più volte per segnalarvi tutte le novità e le curiosità presenti in fiera, assaggiando per voi quanto di meglio offre il mercato enologico attuale….ed oltre. Nelle stesse giornate di svolgimento di Vinitaly, infatti, ci saranno tre manifestazioni legate in qual che modo al vino ed al suo mondo;  quella dei produttori d’olio (SOL), quella dei prodotti agroalimentari (AGRIFOOD) e quella dei macchinari per enologia (ENOLITECH),  che dire…..non vi rimane che seguirci!!!!…. Continua a leggere



Il TIMORASSO “OMBRA DI LUNA” dell’Azienda agricola Cascina Salicetti

Come dicevamo già nell’articolo di presentazione del vitigno nei giorni scorsi, il Timorasso, è una uva abbastanza anomala nel suo genere. Difficilmente, infatti quando parliamo di vini bianchi ci viene da pensare ad un vino che si possa prestare ad un lungo invecchiamento a meno che non intervenga, un passaggio in botti di legno (di solito in barrique), ad allungarne la vita…. Continua a leggere



Alla riscoperta di vitigni dimenticati: Il Timorasso

Questa settimana abbiamo deciso di parlare di un vitigno sconosciuto ai più ma che a nostro giudizio merita moltissima attenzione. Quando si parla di Piemonte, la mente va subito con il pensiero al nebbiolo, alla barbera ed a tutti quei grandi vini rossi classici di questa zona. Invece noi oggi vi parleremo di un vitigno a bacca bianca , il Timorasso. Continua a leggere



LAGREIN DUNKEL dell’Azienda Malojer Gummerhof

Per gli amanti e cultori del vino e del buon bere pensare ad un territorio o ad una zona equivale andare ad associare immediatamente il vino tipico di riferimento. Quindi è inevitabile se pensiamo all’Alto Adige non pensare al lagrein, espressione tipica ed autoctona di quella regione. Francamente scegliere la cantina da presentarvi non è stato facile perché l’alta qualità generale di produzione altoatesina non ci ha agevolato nella selezione. Alla fine, però la nostra scelta è caduta su una piccola cantina a conduzione familiare che soprattutto negli ultimi anni ha avuto una notevole crescita. Continua a leggere



Dunkel e Kretzer

Questa settimana abbiamo pensato di presentarvi un vitigno ed una regione che avranno, a nostro modo di vedere, sempre  più un largo riscontro ed una sempre più netta affermazione nel panorama enologico italiano. Il vitigno si chiama lagrein e la regione è l’Alto Adige. Le origini del vitigno lagrein non sono ancora del tutto certe. L’ipotesi più accreditata narra che la sua origine derivi dal paese lucano di Lagara dove si produceva un vino che… Continua a leggere



MONTEPULCIANO “DON BOSCO” dell’azienda Bosco Nestore

Come dicevamo nell’articolo precedente, uno dei vini che più ci hanno entusiasmato tra i montepulciano d’abruzzo c’è sicuramente il “Don Bosco”, annata 2003 della storica azienda (la sua nascita risale addirittura al 1897) Bosco Nestore. Questo, a nostro parere, è un vino che ha tutto per poter essere annoverato tra i migliori vini del Centro Italia Continua a leggere



Nella terra dei pastori…

Continuando il nostro viaggio tra le regioni d’Italia ed i suoi vigneti, abbiamo deciso di fermarci in Abruzzo e parlarvi della sua uva regina: il Montepulciano. La sua origine è antichissima tanto che si narra che persino il condottiero cartaginese Annibale apprezzasse molto il vino prodotto nella zona degli “aprutzi” (antico nome di questa regione). Questo vitigno è prodotto in tutta la regione e nel corso dei secoli è andato via via diffondendosi in Romagna, nelle Marche, in Molise,nel Lazio ed in Puglia arrivando a contendere al sangiovese il primato di vitigno più coltivato nel centro e sud Italia. Oltre che essere prodotto in purezza, questa uva viene usata per molti assemblaggi e concorre alla creazione di molti vini rientrando in tanti disciplinari di produzione di vini Doc e Docg. Il vino si presenta di un bel colore rosso rubino in età giovane arrivando ad avere tonalità tendenti al mattone ed all’amaranto se invecchiato oltre cinque anni. Al naso profumi molto intensi e pungenti con spiccati sentori di ciliegia e mora. Al palato risulta molto asciutto ma di buon corpo e con dei tannini che nel corso del tempo vanno sempre più ammorbidendosi donando al vino struttura e morbidezza. Continua a leggere



Il Friuli e la ribolla gialla

La primavera è alle porte ed è ora di cominciare a parlare di vini bianchi fermi e con i primi raggi di caldo sole potrebbe davvero far piacere bersi un bel calice di Ribolla Gialla. Questo è un vitigno le cui origini risalgono al XII secolo dove era conosciuto ed apprezzato dagli abitanti locali per la sua finezza ed eleganza con il nome di “Rabiola”. Le condizioni climatiche e le caratteristiche del terreno fanno si che questa uva cresca solo ed esclusivamente in questa zona d’Italia rendendo la ribolla gialla il vitigno autoctono a bacca bianca per eccellenza del Friuli Venezia Giulia (ed in particolare dei colli orientali e goriziano). Continua a leggere