A Marsala il Forum sul futuro del vino

Fare il punto sulle tendenze e tracciare gli scenari futuri del mercato vitivinicolo, con un occhio attento ai temi della sostenibilita’ e della tutela del paesaggio e alle strategie di promozione dei territori vitivinicoli in chiave turistica. Questo l’obiettivo del primo Forum internazionale dell’Economia e del mercato vitivinicolo, organizzato dall’assessorato alle Risorse agricole e dall’Istituto regionale vini e oli di Sicilia a Marsala da venerdì a domenica.

“Il Forum di Marsala sara’ l’occasione per fare il punto sulle condizioni del settore vitivinicolo nell’isola e in Italia – afferma l’assessore alle Risorse agricole, Dario Cartabellotta – per individuare strategie future e proposte operative”. Nel teatro comunale intitolato a Eliodoro Sollima, si alterneranno incontri e dibattiti con operatori del settore ed esperti di fama nazionale che avranno il compito di affrontare, da vari punti di vista, le delicate questioni che ruotano intorno agli aspetti socio-economici dell’intera filiera vitivinicola, anche in prospettiva dell’Expo 2015 di Milano. Continua a leggere



Decanter World Wine Awards festeggia 10 anni e premia il vecchio continente

I vini europei hanno riscosso un notevole successo con varietà di uve autoctone ai Decanter World Wine Awards (DWWA) di quest’anno, uno dei concorsi di vini più importanti del mondo, che ha annunciato la scorsa settimana i 32 vincitori di “International Trophy” (Trofei Internazionali) nel corso di una cena di gala tenutasi a Londra.

Con un’unica eccezione, tutti i vini vincenti per il vecchio continente sono stati prodotti con uve autoctone: “Una conferma della dedizione dei produttori del vecchio continente nei confronti del loro mestiere e della cultura della vinificazione. Senza di loro, il vino non potrebbe vantare una diversificazione così ricca”, ha commentato Steven Spurrier, Presidente dei DWWA. Continua a leggere



Export, da Settesoli “Vini differenti per mercati differenti”

Interessante chiaccherare con Roberta Urso, reponsabile pubbliche relazioni di Cantine Settesoli. Interessante sopratutto farlo a Bordeaux per Vinexpo 2013 e farsi raccontare come “il più grande vigneto d’Europa” con i suoi 2.000 soci conferitori si rivolgono ai mercati esteri. E Settesoli racconta che lo fa… Studiando! Il che è sempre una bella cosa. Certo che per poter usufruire di studi di mercato finalizzati ai singoli mercati bisogna disporre di una bocca di fuoco in grado di sparare milioni di bottiglie. Settesoli in Sicilia è questa realtà e affronta i vari competitor (sopratutto Cile, Australia eNuova Zelanda) diversificando l’offerta. Clicca e… Continua a leggere


La ricetta per l’export di Nicosia: “Comunicare i microterritori come l’Etna”

Continuiamo il nostro giro tra le aziende che a Vinexpo lavorano per combattere la crisi. Abbiamo incontrato Giuseppe Monaco, responsabile estero di Nicosia azienda siciliana che fa dell’Etna il suo punto di forza. Il vino dell’Etna si sa sta vivendo un grande momento, in Italia. Quello che abbiamo cercato di capire con Nicosia è come si fa a comunicare un territorio all’interno di una doc addirittura appena nata come quella Sicilia. L’opinione di Romano è che l’Italia “deve” puntare sulle realtà micro-regionali e comunicare col consumatore maturo ed evoluto. Clicca e guarda l’intervista.

Export per Baglio del Cristo di Campobello: “Crescere coi nostri importatori”

Baglio del Cristo di Campobello è una azienda siciliana giovane per quanto riguarda l’imbottigliamento, è presente dal 2009 pur producendo uva da generazioni, ma opera già su 25 mercati internazionali tra cui Thailandia e Corea del Sud. Incuriositi, abbiamo chiesto a uno dei titolari Carmelo Monetta di spiegarci come si fa. La sua ricetta è semplice in teoria ma di difficile attuazione in pratica: crescere con gli importatori, scegliendo paese per paese le persone giuste. Per fare questo una vetrina come Bordeaux è indispensabile e Monetta ci spiega anche l’importanza di Vinexpo 2013 per la sua azienda. Clicca e guarda l’intervista

“Ricetta contro la crisi? Costanza nella qualità”

A Bordeaux per Vinexpo 2013 abbiamo incontrato un vero esperto dei mercati internazionali: Elvio Mobili, export manager di Cusumano, una vita nel settore. Mobili ci ha confidato un paio di “verità” che un po’ esulano dai soliti stereotipi del marketing del mondo del business. Intanto che non tutti i mercati emergenti valgono ancora la pena da un punto di vista economico, visto che spesso non possono pagare il vino per quello che le aziende chiedono. In secondo luogo che per competere in questi tempi di crisi non basta la qualità, ci vuole anche e sopratutto la “costanza” nella produzione di… Continua a leggere


In Sicilia è iniziata la vendemmia

Una grande festa anche per i più piccoli: in Sicilia è cominciata la vendemmia. Nelle campagne si suona, si fa musica, ma soprattutto si assaggiano le uve e si pensa al vino da produrre. Una vendemmia che comincia al calare del sole, quando le temperature scendono e le uve raccolte possono conservare al meglio le loro qualità.


Qui siamo nel territorio di Contessa Entellina nell’entroterra siciliano, Tenuta Donnafugata. Centinaia le persone che hanno partecipato all’inizio della stagione della vendemmia che comincia con le uve chardonnay. Un’ottima annata – dicono i produttori – certi che quest’anno le uve daranno il meglio e i vini saranno eccellenti. Continua a leggere



Quelli che combattono la crisi: Conti Zecca punta sull’Italia e sulla Puglia

Conti Zecca è una conosciutissima azienda pugliese. Una grande azienda con cinque secoli di storia dell’agricoltura alle spalle e che nella sua vasta produzione interpreta con grande eclettismo la tradizione salentina del vino: negramaro e primitivo ma anche vitigni internazionali e nazionali non pugliesi (quet’anno ci ha sorpreso per qualità e per rapporto qualità/prezzo il Vermentino Saraceno, completamente diverso da quelli liguri e sardi, ma davvero piacevole) come il negramaro e il primitivo. Durante Vinexpo 2013 a Bordeaux abbiamo avuto occasione di parlare con Antonio Romano, general manager dell’azienda che ci ha preso in contropiede dicendo che in tempi di… Continua a leggere