In Sicilia è iniziata la vendemmia

Una grande festa anche per i più piccoli: in Sicilia è cominciata la vendemmia. Nelle campagne si suona, si fa musica, ma soprattutto si assaggiano le uve e si pensa al vino da produrre. Una vendemmia che comincia al calare del sole, quando le temperature scendono e le uve raccolte possono conservare al meglio le loro qualità.


Qui siamo nel territorio di Contessa Entellina nell’entroterra siciliano, Tenuta Donnafugata. Centinaia le persone che hanno partecipato all’inizio della stagione della vendemmia che comincia con le uve chardonnay. Un’ottima annata – dicono i produttori – certi che quest’anno le uve daranno il meglio e i vini saranno eccellenti. Continua a leggere



Quelli che combattono la crisi: Conti Zecca punta sull’Italia e sulla Puglia

Conti Zecca è una conosciutissima azienda pugliese. Una grande azienda con cinque secoli di storia dell’agricoltura alle spalle e che nella sua vasta produzione interpreta con grande eclettismo la tradizione salentina del vino: negramaro e primitivo ma anche vitigni internazionali e nazionali non pugliesi (quet’anno ci ha sorpreso per qualità e per rapporto qualità/prezzo il Vermentino Saraceno, completamente diverso da quelli liguri e sardi, ma davvero piacevole) come il negramaro e il primitivo. Durante Vinexpo 2013 a Bordeaux abbiamo avuto occasione di parlare con Antonio Romano, general manager dell’azienda che ci ha preso in contropiede dicendo che in tempi di… Continua a leggere


Quelli che combattono la crisi: per l’Azienda G.Milazzo la Cina è imprescindibile

Può una azienda italiana, fare uno spumante che fa impazzire i francesi che addirittura se lo premiano a Bordeaux? Può. E’ l’Azienda agricola G.Milazzo, di Campobello di Licata in provincia di Agrigento che produce spumanti di primo livello, a partire dal Federico II Rex Siciliae. L’azienda ha vinto sette medaglie al concorso enologico internazionale Les citadelles du vin, Cinque d’oro, la prima per l’appunto allo spumante Federico II rex Sicilie 2003 metodo classico (chardonnay e pinot bianco), poi al Duca di Montalbo Rosso 2002, al Duca di Montalbo Rosso 2004, al Maria Costanza Bianco 2012 e al Maria Costanza Rosso… Continua a leggere


Calici di stelle 2013, ecco dove andare

Movimentoturismodelvino.it

Nella notte di San Lorenzo, il 10 agosto, torna “Calici di Stelle”, l’evento più atteso del mondo del vino, promosso dal Movimento Turismo del Vino in collaborazione con Città del Vino, capace di coinvolgere gli amanti del buon bere e non solo, affascinati dall’idea di brindare tutti insieme nelle piazze e nelle cantine Mtv di tutta Italia, sotto un cielo stellato. E per festeggiare i duecento anni dalla nascita di Giuseppe Verdi, la manifestazione, tutta dedicata al compositore di Busseto, brinda con le arie liriche a tema Bacco tratte dalle sue celebri opere. Gli appuntamenti vanno dal 5 all’11 agosto. Continua a leggere



Vinexpo 2013, battuti tutti i record… stranieri

Vinexpo 2013 batte tutti i record di affluenza di operatori stranieri. La fiera del vino di Bordeaux è la più importante del mondo perché vino nel mondo vuol ancora dire Francia e perché comunque resta un punto di riferimento fondamentale per il mondo Business. Non è infatti come Vinitaly dove gli appassionati possono entrare pagando un biglietto (giustamente piuttosto salato, comunque). Qui possono entrare solo gli operatori di settore, più la stampa. Ne consegue che è un’occasione per parlare di questo settore dal punto di vista della salute… finanziaria, oltre che degustativa.

L’Italia del vino c’è, eccome. Specialmente buyers di iper e supermercati dal lato visitatori e tutti o quasi i produttori più importanti, organizzati per consorzi o con l’appoggio degli enti pubblici. Continua a leggere



Vendemmia 2012: i dieci vini da non perdere dell’Alto Adige

La Mostra vini di Bolzano è da sempre una splendida occasione per gli appassionati di degustare le nuove annate delle cantine altoaetesine. Anche quest’anno la manifestazione ha avuto una ottima affluenza di pubblico anche grazie a tutte le occasioni di scoperta del territorio a corredo della stessa, inserita nell’ampio consesso del Festival del Gusto, a comiciare dal Simposio internazionale del Gewurztraminer (Traminer aromatico). L’occasione ghiotta è stata la possibilità di degustare in anteprima una novantina di vini presso la bella sede del Museo Mercantile di Bolzano. Dato generale: la vendemmia 2012 ci è sembrata di livello superiore alla precedente, in termini di freschezza per i bianchi e di complessità aromatica per alcuni rossi (non tutti come vedremo). Ovviamente, come sempre in questi casi, si tratta di degustazioni di vini appena messi in bottiglia o addirittura campioni di botte e che quindi dovranno trovare la conferma del tempo. Fatta questa premessa, andiamo a vedere cosa ci è piaciuto di più ricordando che comunque il livello generale di tutti i vini presentati ci è sembrato particolarmente alto. Vediamo allora le 10 proposte da tenere assolutamente d’occhio, secondo noi, elencate in ordine sparso (non è una classifica). Continua a leggere



Ai sommelier piace vincere facile: Oscar dei rossi al Sassicaia e dei bianchi allo Chardonnay di Tasca d’Almerita

L’Oscar 2013 per il ‘Miglior vino bianco’ e’ andato allo Chardonnay 2010 Tasca d’Almerita di Lucio Tasca, mentre quello come ‘Miglior vino rosso’ e’ stato assegnato al Bolgheri Sassicaia 2009 Tenuta San Guido. Sono i riconoscimenti del 15/0 Premio Internazionale, assegnati dall’Associazione Italiana Sommelier Roma, con cena di gala firmata Vissani.
La Puglia si conferma patria dei migliori vini rosati con il premio assegnato al Five Roses Anniversario 2011 di Leone de Castris; per le bollicine c’e’ un ex aequo tra il Franciacorta Gran Cuve’e Brut 2007 Bellavista e la Gran Cuve’e XXI Secolo 2007 di Cantine D’Arapri‘. Franz Haas si aggiudica il riconoscimento come ‘Miglior vino dolce’ con l’Alto Adige Moscato Rosa 2010, mentre il Trebbiano d’Abruzzo Vigna Capestrano 2010 Valle Reale di Leonardo Pizzolo e’ sul gradino piu’ alto del podio nella categoria ‘Migliore etichetta’. Continua a leggere



Cantine Aperte flagellate dal maltempo, ma gli enoentusiasti non tradiscono

Degustazioni, musica, arte e winebus. Ma anche pioggia e freddo: la 21^ edizione dell’evento di riferimento del Movimento Turismo del Vino, Cantine Aperte, chiude con 800mila visitatori, malgrado il maltempo abbia compromesso l’affluenza di enoappassionati in diverse aree del Paese. “Eravamo preoccupati – ha detto la presidente nazionale del Movimento Turismo del Vino, Daniela Mastroberardino – perché mai come quest’anno le condizioni meteo potevano rappresentare un fattore di rinuncia importante. Ma la passione degli italiani per il vino e l’attivismo delle organizzazioni locali hanno salvato un evento unico, che per dimensioni rappresenta quasi il doppio dell’affluenza rispetto a un intero turno di campionato di serie A di calcio”. Continua a leggere