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Non solo vino: “Momenti d’autore”
Natale 2011: comprare vini da regalare, direttamente in cantina? domenica 11 dicembre si può
Per i cultori del nettare di bacco il periodo che precede le feste si preannuncia molto intenso. A cominciare da questa domenica 11 dicembre che vedrà molti produttori sparsi su tutto il territorio nazionale cimentarsi con “Natale in Cantina” l’ultimo evento in calendario che vede protagoniste le cantine del Movimento Turismo del Vino.
La manifestazione che avrà orario 10-18, fa parte del circuito “ Cantine Aperte” che ogni anno dà la possibilità, in più occasioni ed in diversi periodo dell’anno, agli appassionati di visitare le cantine.
Saranno tanti gli appuntamenti proposti dalle cantine socie aderenti all’iniziativa che per l’occasione saranno un caldo rifugio per proteggersi dal freddo vento dicembrino e offriranno al pubblico di enoappassionati tante occasioni golose, dalle visite alle cantine alle ottime degustazioni di vini e prodotti gastronomici locali. Continua a leggere
C’è la crisi, negli Usa calano le aste
Consumatori: 9 su 10 vogliono la bottiglia di vetro
La bottiglia di vetro vince la sfida del vino. “Nel tempo questo tipo di contenitore conserva inalterato il gusto del prezioso nettare, non ha bisogno di trattamenti per difenderne le caratteristiche e, non ultimo, rispetta l’ambiente perche’ e’ riciclabile al 100%”. A rilevarlo e’ Assovetro, che ha diffuso i dati delle sue ultime ricerche su salute e consumatori, sottolineando che a scegliere la bottiglia di vetro come migliore contenitore per il vino sono 9 consumatori su 10.
I consumatori, riferisce l’associazione industriale, “scelgono la bottiglia di vetro non solo perche’ conserva il sapore di cio’ che contiene ma anche per il ‘fattore salute’, perche’ questo materiale agisce come una barriera naturale che si contrappone alle possibili infiltrazioni microbiche e mantiene ‘le cose buone e salutari’ al suo interno”.
Per il vino poi, uno dei prodotti di eccellenza del made in Italy, il vetro, continua l’associazione, “rappresenta quindi un elemento indispensabile ai fini della sua conservazione nel tempo, del mantenimento delle qualita’ organolettiche, dell’isolamento dagli agenti esterni. “La sensibilita’ del vino all’ossidazione richiede infatti -spiega Assovetro- necessariamente un’attenta e consapevole scelta del contenitore che sia in grado di assicurarne un’equilibrata evoluzione nel tempo”. Continua a leggere
Banche e vino, il Forum Mps
A Napoli va in scena Enoica
Due italiani nella top ten di Wine Spectator
La famosa rivista americana, vero punto di riferimento per i wine-fans di tutto il mondo, ha piazzato nella sua ambitissima e temutissima classifica due bottiglie del Belpaese. Si tratta del Brunello di Montalcino Campogiovanni 2006, quarto e del Barolo di Domenico Clerico Ciabot Mentin Ginestra 2006, ottavo. Giù dal podio quindi. Il primo posto si è classificato un vino californiano, il Kosta Browne Pinot Noir Sonoma Coast 2009, secondo un altro californiano, il Cabernet Sauvignon Napa Valley Kathryn Hall 2008 e terzo un vino francese, il Domaine Huët – Vouvray Moelleux Clos du Bourg Première Trie 2009. Una curiosità: il vino premiato costa 52$. Tantissimo ma si è visto molto molto di peggio. Continua a leggere