Il Montefalco Sagrantino DOCG 2015 arriva sul mercato con rating di annata “eccezionale”, assegnato durante la manifestazione “Anteprima Sagrantino” a Montefalco (Perugia). Un’annata a 5 stelle presentata alla stampa di settore nazionale e internazionale e agli operatori dal Consorzio Tutela Vini Montefalco Continua a leggere
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Brunello, è morto Gianfranco Soldera: un simbolo di Montalcino
Anteprima Amarone 2015, i quindici assaggi che ci hanno colpito
Anche quest’anno siamo stati ad Anteprima Amarone e con l’occasione abbiamo assaggiato en primeur l’annata 2015. Se dopo l’exploit del 2017 le esportazioni vedono una pausa congiunturale, il re della Valpolicella cresce sul mercato italiano, dove nel 2018 le vendite hanno fatto segnare un +4%, e il territorio segna un crescente flusso nel settore dell’enoturismo. Le presenze in Valpolicella (Verona esclusa) sono cresciute infatti nel triennio 2015-2017 del 21%. Continua a leggere
Klanbarrique, la birra artigianle che incontra il vino!
Su Avvinando, forse perché sempre concentrati sul vino, non parliamo spesso di birre. Siamo però stati alla presentazione delle birre della linea Klanbarrique dello storico Birrificio Italiano, il primo birrificio a nascere in Lombardia nel 1996, e ne siamo rimasti piacevolmente colpiti. Sarà forse perché la linea nasce dal fortunato incontro tra il mondo della birra e quello del vino… “Con queste birre non solo mi sono ispirato al mondo del vino ma ho voluto andare oltre” spiega infatti Agostino Arioli, fondatore e birraio del Birrificio Italiano. Continua a leggere
Undici spumanti da gustarsi a Capodanno
Primo: non è una classifica, l’ordine è alfabetico per cantina. Secondo: non è esaustiva di tutto il territorio nazionale. Terzo: tutte le bottiglie di spumante e prosecco citate sono state regolarmente bevute (cin!) durante l’anno 2018, quindi parliamo di bollicine normalmente in commercio e spesso rintracciabili nei supermercati. Quarto: abbiamo appositamente delimitato le proposte al territorio nazionale. Quinto: perché undici e non dieci come fanno quelli bravi? Perché fatte dieci quella che restava fuori era una tremenda ingiustizia visto che appunto non è una classifica ma bottiglie che noi ci sentiamo di consigliare per festeggiare il Capodanno, nulla di più e nulla di meno. Quindi eccole. Continua a leggere
Natale e Capodanno 2018, i vini per le Feste di Avvinando
Anche quest’anno, inutile fare buoni propositi, con l’arrivo delle festività natalizie ci concederemo qualche strappo alle diete quotidiane… e allora via di pranzi o cene con tavole imbandite. Ne risentirà forse la linea ma non certo l’umore e, per chi come noi è appassionato di vino, sarà di certo il momento propizio per concedersi qualche bottiglia speciale. Noi di Avvinando come sempre lo faremo con un occhio anche al portafoglio. Ecco un po’ di vini italiani che abbiamo provato negli ultimi tempi che ci sono piaciuti. Ve li proponiamo in ordine un po’ casuale, non in abbinamento cioè a un menu fisso dal momento che ognuno ha le sue tradizioni e i propri piatti del cuore per le Feste.
Ca’ Del Bosco, dalla Franciacorta le bollicine (ma non solo) che sfidano i decenni!
Si avvicinano le Feste e il momento dei brindisi e delle bollicine da sorseggiare davanti a grandi tavole imbandite. Noi le abbiamo anticipate un po’ con una sorprendente degustazione di annate storiche delle etichette più rappresentative (bollicine, ma anche bianchi e rossi!) di Ca’ Del Bosco. A guidarci, Mauro Zanella, patron e fondatore della cantina, una delle grandi realtà del panorama vitivinicolo italiano e, nel mondo delle bollicine, una tra le più conosciute e apprezzate.
I Carmenere di Inama, dai Colli Berici grandi rossi con uno sguardo al futuro
Recentemente abbiamo letto dell’entrata di Inama, produttore portabandiera dei vini bianchi di Soave di qualità, nel Gran Wine Tour, il primo certificato italiano destinato alle aziende vitivinicole che adottano standard di eccellenza nell’accoglienza enoturistica. Il nome richiama il Grand Tour, il viaggio formativo, artistico e culturale che i giovani nobili erano soliti intraprendere a partire dalla fine del XVII secolo in Italia. Così, a proposito di tour, ci è tornato in mente il bel giro fatto qualche tempo fa in Veneto e la visita a questa celebre azienda di cui conoscevamo i vini bianchi ma non il territorio e le persone da cui nascono.