Vi abbiamo raccontato molte delle iniziative attraverso cui il mondo del vino sta provando a reagire all’emergenza dettata dal Coronavirus che sta colpendo duramente il nostro Paese e tutti i settori. A seguito del precedente articolo ce ne avete segnalate molte. Come promesso, e cercheremo di continuare a farlo anche nelle prossime settimane, ne abbiamo raccolte alcune promosse da protagonisti diversi o dai medesimi operatori che stanno creando nuovi progetti o facendoli evolvere. Continua a leggere
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Emergenza Coronavirus: l’Italia si ferma, quella del vino no
È drammatica la situazione che sta attraversando nelle ultime settimane il nostro Paese. Un blog dedicato al vino e agli spiriti non è la sede per discutere di temi di questa portata, ma quello che possiamo fare nel nostro piccolo è testimoniare quel che succede nel mondo del vino e segnalare ai nostri lettori le iniziative del settore attraverso cui aziende e operatori provano a reagire all’emergenza.
Vi abbiamo già raccontato che Vinitaly è stato posticipato rispetto al tradizionale mese di aprile e purtroppo la stessa sorte è toccata a molti altri eventi del settore ma non solo. Il mondo del vino però sta cercando di reagire e molte sono le iniziative che cercano da un lato di aiutare le situazioni più critiche, in primis del sistema sanitario, e dall’altro che cercano di fare comunicazione per invitare gli italiani a buoni comportamenti e sostenere i nostri prodotti.
Parliamo di quanto è buono il Crémant de Bourgogne di Pierre-Marie Chermette (e anche un po’ di prezzi)
Cari lettori dopo una pausa forzata di qualche settimana ritorniamo con le nostre degustazioni. E lo facciamo con una splendida bottiglia di bollicine… Francesi! Però non parliamo di champagne ma di un crémant, cioè gli spumanti prodotti al di fuori del territorio previsto dall’appellativo. Perché lo facciamo? Intanto perché il Crémant de Bourgogne di Pierre-Marie Chermette è buonissimo,, per il prezzo quasi strepitoso. E poi perché ci dà il “la” per fare una piccola riflessione che il sottoscritto si tiene sul gozzo da un po’ di tempo. Continua a leggere
Anteprima Amarone 2015, i quindici assaggi che ci hanno colpito
Anche quest’anno siamo stati ad Anteprima Amarone e con l’occasione abbiamo assaggiato en primeur l’annata 2015. Se dopo l’exploit del 2017 le esportazioni vedono una pausa congiunturale, il re della Valpolicella cresce sul mercato italiano, dove nel 2018 le vendite hanno fatto segnare un +4%, e il territorio segna un crescente flusso nel settore dell’enoturismo. Le presenze in Valpolicella (Verona esclusa) sono cresciute infatti nel triennio 2015-2017 del 21%. Continua a leggere
The italian club: lo streaming che avvicina le nostre cantine alla Cina
Di solito non ci occupiamo di cose del genere ma la notizia è interessante per tanti motivi: intreccia economia, tecnologia, scenari internazionali e, ovviamente, il vino: grazie alla partnership tra Italian artisan wine e Alibaba (attraverso la controllata Intv), l’ormai notissimo principale canale di e-commerce della Cina, nasce The italian club il primo canale verticale dedicato al vino italiano che trasmetterà in streaming la “Italian wine experience”, direttamente dalle aziende vinicole per metterle in contatto con i consumatori cinesi. Continua a leggere
Sughero e vino: una storia sostenibile
Due prodotti della terra distanti tra loro ma con un destino che li lega indissolubilmente: questa la storia del sughero e del vino. Del nettare degli Dei si fa un gran parlare ovunque di colori, profumi o persistenza: in questo mondo in cui tutti a loro modo sono sommelier pochi sembrano essere i segreti o le cose da scoprire. Non molto si sa invece del sughero, eppure ha un’influenza decisiva nella conservazione del vino e nella salvaguardia del suo bouquet. Cominciamo dicendo che la terra del sughero è il Portogallo un Paese inaspettatamente bello affascinante, caldo e accogliente, che produce la metà del sughero utilizzato nel nostro pianeta. Continua a leggere
Autochtona 2016, l’appuntamento con i vitigni autoctoni italiani
Siamo stati a Bolzano ad Autochtona, momento dedicato ai vini autoctoni italiani ideale per conoscere vitigni e produttori del variegato e prezioso panorama enologico del nostro Paese, molto spesso poco conosciuto dal grande pubblico in tutte le sue espressioni.
Live da #autochtona2016 le degustazioni di #avvinando pic.twitter.com/FsjVZk6QbU
— Tgcom24 (@MediasetTgcom24) 24 ottobre 2016
5 cose da sapere sul Porto
Siamo stati a Porto e nella Valle del Douro e abbiamo avuto l’occasione di provare in loco i famosi Porto, vini tra i più noti e prestigiosi al mondo. Ecco un po’ di cose da sapere su questi straordinari vini.